Procida, l’isola piena di magia, con il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2022 si trova a godere di un’attenzione mediatica importante che fino ad oggi era rivolta solo verso le “sorelle” Ischia e Capri. Prima Isola Covid Free d’Italia, territorio che ha saputo mantenere forte la propria tradizione, isola per vacanze slow e anche per una cultura del cibo genuino. «Siamo tutti molto orgogliosi del grande riconoscimento che ci è stato dato. L’isola di Procida è ricca di prodotti fantastici e lavoriamo duramente, ininterrottamente, per valorizzare al meglio il tutto», dice l’assessore al turismo Leonardo Costagliola impegnato per tutelare e promuovere la produzione artigianale dell’isola e le sua tipicità.
Quello che è certo è che sull’isola i migliori prodotti si trasformano a partire dal piatto simbolo dell’isola, l’insalata di limoni, che nasce dal gusto unico del limone di Procida: poco acido, con il pane bianco interno dolce e la buccia molto profumata. Tra i prodotti famosi anche il Carciofo di Procida, coltivato negli orti chiamati “Parule” da mangiare crudo, con la pasta e soprattutto sottolio.
Si passa poi ai piatti di pesce e molluschi. Le mazzancolle che vengono proposte nei vari ristoranti sono deliziosa. Fresche, dolci, estremamente saporite. Meravigliose come le cicale di mare – comunemente chiamate canocchie – che fanno da padrone in piatti della tradizione come lo spaghetto con le canocchie alla procidana. Da non perdere insieme a un meraviglioso spaghetto al riccio di mare.
Sfogliate la gallery per scoprire i migliori ristoranti – e piatti – dell’Isola di Procida.