I conti non tornano. La nuova polemica intorno al principe Harry e Meghan Markle riporta sotto i riflettori uno dei temi cardine relativi alla Megxit: l’indipendenza finanziaria dei duchi di Sussex. Ad alzare il polverone, la pubblicazione del bilancio reale che evidenzia come, fino alla scorsa estate, della casse di Carlo sia uscito denaro (oltre 5 milioni di euro) per il sostegno dei due figli e delle loro famiglie.
«Harry, durante l’intervista a Oprah Winfrey, ha affermato che la Corona gli aveva letteralmente tagliato i fondi nel primo trimestre del 2020», attacca il Daily Mail. «Ha detto pure che lui e Meghan vivevano con l’eredità di Lady Diana. In realtà, nonostante si fossero dimessi a marzo da membri senior della famiglia reale, hanno continuato a ricevere denaro proveniente dal reddito del Ducato di Cornovaglia di Carlo».
Il tabloid riporta pure la testimonianza di un portavoce di Clarence House: «Quando Harry ha annunciato che si sarebbe allontanano dalla Corona, ha subito specificato che avrebbe lavorato per acquisire quanto prima un’autonomia economica. Proprio in quel periodo, Carlo ha stanziato una somma consistente per sostenerlo in questa transizione. Un finanziamento che è cessato definitivamente nell’estate del 2020».
Dopo il trasferimento negli USA, infatti, i Sussex hanno firmato ricchi contratti con Netflix (si parla di oltre 150 milioni di dollari per la realizzazione di film e documentari) e con Spotify (altri 30 milioni per la produzione di podcast): «La coppia ha raggiunto con successo l’indipendenza finanziaria», ha concluso la fonte di Palazzo, «La discrepanza con le affermazioni di Harry? Io posso solo parlare dei fatti».
E i numeri sono difficilmente contestabili.