Chi l’ha detto che una cosmesi green non sia anche efficace? Nell’immaginario collettivo, spesso, prodotti etichettati come «eco-friendly» oppure «natural» vengono guardati con sospetto. Ad avanzare è il timore di scarse performance o risultati disattesi.
Eppure c’è chi della sostenibilità, degli alleati di derivazione naturale e della green chemistry ne ha fatto gli ingredienti salienti della propria ricetta vincente di bellezza. Come HINO Natural Skincare, brand cosmetico dermocompatibile nato dalla determinazione imprenditoriale del gruppo familiare composto da Anna Giuliani, Giada Caudullo, Leopoldo Caudullo e Michelangiolo Caudullo. Questa virtuosa realtà esprime la volontà di proporre sul mercato prodotti cosmetici da green chemistry per rispondere con competenza e completezza alle esigenze di milioni di consumatori attenti alle tematiche del wellbeing.
La cura della pelle, insieme al rispetto dell’ambiente, infatti, sono valori cardine dell’azienda, che si impegna a creare formulazioni le cui performance scientifiche e l’elevata qualità sono garantite da test strumentali condotti presso laboratori specializzati, sotto la supervisione di professionisti del settore.
Ogni ingrediente viene analizzato meticolosamente affinché parli una sola lingua, quella della pelle. Per ogni prodotto vengono utilizzati costituenti attivi cosmetici che la pelle è in grado di riconoscere, con l’obiettivo primario di sostenere la naturale e fisiologica costituzione cutanea. La giusta combinazione di molecole attive, innovative e brevettate, applicate su basi cosmetiche ecodermocompatibili di derivazione naturale, permette così di dare vita a veri alleati tecnologici e performanti, ma allo stesso tempo caratterizzati da uno straordinario sensory feel garantito da emollienti ecocertificati e biodegradabili.
Due le linee must del brand: Pro Balance, dedicata alla skincare quotidiana normalizzante e protettiva, a sostegno delle fisiologiche proprietà cutanee; e Pro Solution, altamente performante, capace di rispondere con soluzioni efficaci alle richieste cosmetiche più esigenti. Un ventaglio di proposte pensate per ogni tipo di esigenza, e che compongono una beauty routine completa ed efficace.
Per celebrare questa idea di bellezza buona, il brand ha deciso di affidarsi all’arte e dare vita a #HinoUniversalBeauty, un progetto che si avvale del contributo dell’artista Vera Berardi. Fino al 23 maggio 2021, la location suggestiva di via MonteNapoleone a Milano ospiterà quattro delle sue opere più suggestive volte a raccontare e creare un punto di incontro inclusivo tra l’arte e le donne.
A spiccare è la Venere, un’opera sulla cui pelle scultorea è impressa la parola bellezza in diverse lingue e che vuole essere indagine critica sulla relazione tra ciò che mostriamo e ciò che veramente siamo, sulle false maschere che indossiamo nella società che ci osserva. Una trasposizione artistica di quel punto di incontro tra la filosofia del marchio e quella dell’artista, entrambi attenti a dare valore alla bellezza interiore ed esteriore, alla pelle e alla sfera personale come all’ambiente in cui viviamo e all’ecologia. I tre capi appesi invece rappresentano i volti di Venere, ognuno realizzato con tonalità che possano ricordare i differenti colori dell’incarnato femminile, suggerendo l’inclusione delle differenze che all’interno della teca suonano all’unisono.