Добавить новость

В Ступине реализован на торгах самый бюджетный участок в аренду за 34 тыс рублей

Чиновник КНДР вывел из кабинета опередивших Кима российских министров

В Подмосковье пассажиропоток на речных маршрутах вырос на 15%

Власти: 20 июня в Москве ожидаются ливни, грозы и порывы ветра до 20 м/с





Новости сегодня

Новости от TheMoneytizer

Notte degli Oscar 2021: i favoriti e i nostri pronostici

I favoriti, i pronostici e i record della 93esima edizione degli Oscar, prevista la notte tra il 25 e il 26 aprile
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman
Ma Rainey's Black Bottom: Chadwick Boseman

In un anno in cui i cinema di tutto il mondo sono stati costretti ad arrendersi all’epidemia, i 93esimi premi Oscar, che saranno consegnati la notte tra il 25 e il 26 aprile in una cerimonia in presenza alla Union Station di Los Angeles, escono finalmente dall’hollywoodcentrismo nel quale erano imprigionati da decenni per aprirsi a quello che Niccolò Ammaniti definirebbe «il Fuori». Il fatto che i premi, a causa del Covid e del blocco delle produzioni, si siano allontanati dai titoli più commerciali – quest’anno non c’è un Joker o un A star is born a smuovere le folle, per intenderci – può essere visto in due modi, uno più positivo e l’altro più negativo. Quello positivo è che film più piccoli come Minari e The Father hanno potuto giovare di una visibilità che forse, in condizioni normali, non avrebbero avuto. Quello negativo è che il grande pubblico, quello che ogni anno sceglie di non vedere gli Oscar in tv (nel 2020 gli spettatori ad assistere alla vittoria di Parasite erano 23 milioni, circa 37 in meno rispetto all’edizione del 1998, che ancora oggi rimane la più vista di sempre), rischia di considerare gli Academy Awards come un premio elitario dove a cantarsela e a suonarsela da soli sono solo i candidati escludendo il vero motore che muove il cinema, ossia gli spettatori paganti.

Il problema degli Oscar 2021 è che sono pochissimi ad aver visto i film candidati e a poter partecipare attivamente al dibattito che, qualche anno fa, era garantito grazie a titoli di richiamo come La La Land e Bohemian Rapsody cui quasi tutti, nel bene e nel male, avevano dato uno sguardo. Come, però, ha notato il critico del New York Times A.O. Scott, forse era proprio il caso che, dopo la vittoria di Parasite, il primo film non in lingua inglese a vincere come Best Picture, Hollywood si accorgesse degli stimoli esterni e delle piattaforme che, quest’anno, sono state l’unico mezzo per permettere a molti titoli di uscire (non è un caso, dopotutto, che l’Academy abbia rivoluzionato il regolamento per permettere per la prima volta ai film di concorrere pur non essendo usciti in sala). Quando sali su una bicicletta, d’altronde, conviene pedalare, ed è da qui che gli Oscar numero 93 ripartono: da una cerimonia più intima che rinuncia allo sfavillio del Dolby Theatre per una cornice più informale alla Union Station, e da una serie di record che, si spera, possano tenere viva l’attenzione della stampa internazionale.

L’EDIZIONE DEI RECORD
È la prima volta che due donne, Chloé Zhao ed Emerald Fennell, gareggiano per la Miglior Regia: una cosa straordinaria se pensiamo che, nella storia degli Oscar, solo 5 donne hanno ottenuto la nomination, inclusa la nostra Lina Wertmüller, che con il suo Pasqualino Sette Bellezze fu la prima. È la prima volta che un’attrice afroamericana, Viola Davis, data per favorita grazie al ruolo di Ma Rainey in Ma Rainey’s Black Bottom di George C. Wolfe, raggiunge 4 nomination. È la prima volta che una donna cinese, sempre Chloé Zhao, concorre contemporaneamente per Regia, Film, Sceneggiatura e Montaggio. È la prima volta che un attore asioamericano, Steven Yeun, viene nominato come Miglior Attore. Ed è la prima volta che un’attrice coreana, la formidabile Yoon Yeo-jeong, è candidata come Miglior Attrice Non Protagonista (premio che, quasi sicuramente, vincerà dopo il SAG e il Bafta).

I PRONOSTICI PER IL MIGLIOR FILM E LA MIGLIOR REGIA
Il capitolo sui possibili vincitori è più ostico. A differenza degli altri anni, non c’è, infatti, un vincitore annunciato o un titolo che ha più carte in regola di altri per ottenere la statuetta. Nella categoria di Miglior Film, la più pesante, a farcela potrebbe essere Nomadland, il film di Chloé Zhao che ha visto Frances McDormand recitare con dei veri nomadi moderni americani e che, a tre anni da La forma dell’acqua di Guillermo Del Toro, potrebbe regalare la vittoria a un film premiato alla Mostra del Cinema di Venezia. A insidiare Nomadland potrebbe essere, però, il delizioso Minari di Lee Isaac Chung, un film bellissimo che deve il suo nome a un piantina tenera e verde che cresce ovunque come il prezzemolo ed è presente sulle tavole della maggior parte dei coreani: una storia di famiglia e di rinascita che difficilmente lascerà l’Academy indifferente. Più sicura è la statuetta a Chloé Zhao, data per favorita anche dai braccioli del divano in salotto: sarebbe la seconda donna (oltre che la prima asiatica) a vincere come miglior regista. Oscar praticamente certo anche per Soul, che vincerà come miglior film d’animazione; per Un altro giro, il film di Thomas Vinterberg dato per favorito come miglior film internazionale (l’Italia non è riuscita ad arrivare alla cinquina) e per Il mio amico in fondo al mare – My Octopus Teacher di Pippa Ehrlich e James Reed come miglior documentario.

I PRONOSTICI PER I MIGLIOR ATTORI
A trionfare come miglior attore protagonista potrebbe essere Chadwick Boseman per il suo ultimo ruolo al cinema dopo il cancro al colon che lo ha strappato alla vita all’età di 44 anni nel 2020. Qualora vincesse per Ma Rainey’s Black Bottom, sarebbe il terzo attore a vincere l’Oscar postumo dopo Peter Finch per Quinto Potere nel 1976 ed Heath Ledger per Il cavaliere oscuro nel 2008. Come miglior attrice potrebbe farcela o Viola Davis che, sempre per Ma Rainey’s Black Bottom, ha accettato di comparire ingrassata, sudata e con il trucco perennemente colante sulla faccia, o Frances McDormand che, qualora vincesse per Nomadland, arriverebbe a quota 3 Oscar pareggiando con Meryl Streep. Come miglior attore e miglior attrice non protagonista, invece, quotazioni in rapida ascesa per Daniel Kaluuya, star di Judas and the Black Messiah, e Yoon Yeo-jeong per Minari. Se andasse davvero così, tutte e quattro le categorie per i miglior attori andrebbero a tre interpreti di colore (Boseman, Davis e Kaluuya) e a una coreana (Yeo-jeong).

https://www.youtube.com/watch?v=K8BxDgykZnQ&t=31s

I PRONOSTICI PER LA SCENEGGIATURA
Per quanto riguarda la sceneggiatura originale, a spuntarla potrebbe essere Una donna promettente di Emerlad Fennell, che tutti conosciamo come la Camilla Parker Bowles della terza e della quarta stagione di The Crown. Il film, che arriverà in sala il 29 aprile, è destinato a far discutere per via del messaggio controverso che provoca in chiunque lo guardi, specie negli uomini: la protagonista è, infatti, una donna che, ogni settimana, si lascia rimorchiare da un uomo fingendosi ubriaca salvo poi coglierlo sul fatto quando sta per consumarsi un rapporto sessuale decisamente non consenziente. Il finale, poi, è sconvolgente: potrebbe essere il Gone Girl del 2021. Come miglior sceneggiatura non originale puntiamo tutto, invece, o su Nomadland, o su The Father – Nulla è come sembra, il meraviglioso film dell’esordiente Florian Zeller tratto da una pièce teatrale firmata da lui stesso e adattata per il cinema insieme a Christopher Hampton.

https://www.youtube.com/watch?v=4TZb7YfK-JI&t=45s

I POSSIBILI ESCLUSI
Nonostante la critica statunitense ci speri ancora, è molto improbabile che Glenn Close possa vincere l’Oscar come miglior attrice non protagonista dopo ben 7 candidature andate a vuoto. Il ruolo è quello della nonna fumantina di Elegia Americana di Ron Howard, non proprio un film riuscitissimo che, infatti, la vede concorrere contemporaneamente ai Razzie Awards come peggior attrice Non protagonista. Stesso discorso per Gary Oldman, che potrebbe tornare a casa a bocca asciutta per un film, Mank di David Fincher, che ha il più alto numero di nomination all’Oscar di quest’anno – ben 10 – ma che potrebbe non vincere niente come The Irishman di Martin Scorsese nel 2020 – un destino che potrebbe toccare anche a Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin. Ci dispiace, inoltre, tantissimo anche per Riz Ahmed, straordinario nel film Sound of Metal nei panni di un batterista che non si rassegna all’idea di aver perso l’udito, e, soprattutto, per il grande Anthony Hopkins che, in The Father, prestando il volto a un uomo anziano malato di Alzheimer, ha regalato una delle performance più belle della sua carriera (da Variety qualcuno dice che, a sorpresa, l’Academy potrebbe aver scelto di premiare lui, e noi ne saremmo felicissimi). Pare che non ci sarà niente da fare neanche per Vanessa Kirby, vincitrice della Coppa Volpi a Venezia per Pieces of a Woman, mentre su Carey Mullighan per Una donna promettente qualcuno sempre ancora crederci.

LEGGI ANCHE

Laura Pausini a Vanity Fair: «Se vinco l'Oscar mi alzo, urlo e spero di non dire parolacce. Se perdo, mi sentirò ugualmente vincitrice»

LE SPERANZE DELL’ITALIA CON LAURA PAUSINI
A questi Oscar post-pandemici, l’Italia si fa sentire grazie a 3 categorie: quella per la Migliore Canzone Originale che, dopo il Golden Globe, potrebbe finire nelle mani di Laura Pausini, di Niccolò Agliardi e di Diane Warren per Io sì (Seen), colonna sonora del film di Edoardo Ponti La vita davanti a sé con Sophia Loren; quella per i Migliori Costumi realizzati da Massimo Cantini Parrini e quella per il Miglior Trucco messo a punto da Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti per il Pinocchio di Matteo Garrone. Naturalmente le speranze sono tutte intorno alla Pausini, che canterà il brano non dal vivo durante la cerimonia, ma in un contributo video registrato sulla terrazza dell’Academy Museum of Motion Pictures, che ospiterà tutti i candidati per la migliore canzone tranne Húsavík, che verrà registrata in Islanda.

DOVE GUARDARE I FILM
La maggior parte dei film candidati, per via del discorso legato all’importanza delle piattaforme digitali in questi Oscar, sono già disponibili. Mank, Ma Rainey’s Black Bottom, Elegia americana, Pieces of a Woman, La vita davanti a sé, La tigre bianca, Notizie dal mondo, Da 5 Bloods e Il processo ai Chicago 7 sono su Netflix; Sound of Metal, Judas and the Black Messiah, Borat 2 e Quella notte a Miami su Amazon Prime Video; Soul su Disney+. Nomadland arriverà il 30 aprile su Star; Minari sarà disponibile il 5 maggio su Sky e, in contemporanea, al cinema insieme a Una donna promettente (29 aprile) e a The Father.

Con la speranza che la sale riaprano, le luci si spengano lo schermo si illumini.

LEGGI ANCHE

Il podcast «Divaniamo»: come saranno i primi Oscar post-Covid, tra previsioni e sorprese

LEGGI ANCHE

La libertà è un viaggio

LEGGI ANCHE

«Ma Rainey's Black Bottom»: l'ultima volta di Chadwick Boseman è da Oscar

LEGGI ANCHE

Black Lives Oscar

Читайте на 123ru.net


Новости 24/7 DirectAdvert - доход для вашего сайта



Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России



Smi24.net — ежеминутные новости с ежедневным архивом. Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "123 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. Smi24.net — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net. Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть —онлайн с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии. Smi24.net — живые новости в живом эфире! Быстрый поиск от Smi24.net — это не только возможность первым узнать, но и преимущество сообщить срочные новости мгновенно на любом языке мира и быть услышанным тут же. В любую минуту Вы можете добавить свою новость - здесь.




Новости от наших партнёров в Вашем городе

Ria.city

Несколько улиц в Москве перекроют на время триатлона

Вперёд в будущее. Какие решения радикально изменили Москву

Потом не уйдут. Медведей чаще стали видеть в Подмосковье

В отпуск с новеньким смартфоном — «Летний марафон выгод» стартовал в билайне

Музыкальные новости

В Пулково задерживаются шесть рейсов

Иерей Александр Туховский: Очень нужна помощь!

Футбольный фестиваль «ЦСКА — Все сюда!» провели в Одинцове

Театр и Цирк, Культура и Концерт, Россия и Дети: «Волшебные башмачки Элли» - эта постановка создана по мотивам знаменитой сказки Александра Волкова «Волшебник Изумрудного города»

Новости России

FT: РФ усиливает влияние в странах глобального Юга благодаря мирному атому

Деревья-убийцы, смерчи и опасные биотуалеты: Пять самых опасных моментов небывалого мегаурагана в Москве

Потом не уйдут. Медведей чаще стали видеть в Подмосковье

В отпуск с новеньким смартфоном — «Летний марафон выгод» стартовал в билайне

Экология в России и мире

Никакой сметаны: что делать с солнечным ожогом рассказал доктор Кутушов

Mishel Dar и его главный хит лета: «Лети»

Ирина Ортман оставляет в прошлом «Всё, что было вчера».

Доктор Кутушов: не стоит носить кроссовки в жару

Спорт в России и мире

Курникова показала трогательные фото Энрике Иглесиаса

Россиянка Людмила Самсонова выиграла турнир WTA в Хертогенбосе

Рублёв и еще два российских теннисиста не сыграют на Олимпиаде в Париже

Лучший теннисист Казахстана узнал позицию в обновленном рейтинге ATP

Moscow.media

В центре Орла машина сбила двух пешеходов

Чемпионат и Первенство Москвы и Московской области по автокроссу

Приморье. Взгляд.

Кураторам платных парковок Екатеринбурга пригрозили уголовным делом











Топ новостей на этот час

Rss.plus






Что подорожает в России с 1 июля

Пока Вашингтон мирно спал: Три пункта из договора Путина и Кима, которые меняют мир

Прямой автобус из Таганрога в Сочи начнет ходить с 21 июня

Их боится даже смерть. Российские штурмовики рвут на куски оборону ВСУ