Sandra Milo come sempre non ha peli sulla lingua. Con schiettezza, come sempre, nell’ultima intervista tv ha parlato di tutto. Dei figli, di un amore più grande di quanto le parole potranno mai dire. Della vita, vissuta senza rimpianti. Della coppia, che a 88 anni è (ancora) foriera di felicità. «Ci siamo conosciuti a Venezia. Eravamo ad una cena, lui aveva tante attenzioni per me, era così carino, gentile. Mi ha colpito il suo affetto, un cavaliere d’altri tempi, il sogno di noi donne», ha detto l’attrice a Domenica In, parlando senza filtri del suo Alessandro Rorato, l’uomo che in diretta televisiva le ha fatto recapitare un mazzo di rose rosse. «Il 2021 sarà un anno pieno di complicità», le ha scritto in un biglietto.
«L’ho rivisto per il mio compleanno e mi ha portato un regalo bellissimo. Sembrava un libro, in realtà si apriva e si illuminava tutto […] Vive in Veneto e, come tutti i veneti, è un gran lavoratore, cosa che mi piace moltissimo. È un imprenditore: ha ristoranti, catering, alberghi. Gli voglio un gran bene. A marzo compio 88 anni, lui ne ha 49. È una persona bellissima, davvero», ha raccontato ancora l’attrice, spiegando come il suo amore più grande restino, però, i figli. Madre di Debora Ergas, figlia di Moris Ergas, e di Ciro e Azzurra De Lollis, figli di Ottavio De Lollis, la Milo si è aperta sul significato della maternità, sulle difficoltà, le paure, il dolore.
«Il dolore dei figli è quasi intollerabile, io ho avuto i miei due ultimi ragazzi che hanno avuto dei problemi di salute da cui sono usciti, però ci sono stati dei momenti terribili, e questo è un dolore davvero assoluto. Non mi sono mai accorta di fare sacrifici per loro, non mi sono mai più persa quando ho avuto loro. Io vorrei accompagnarli fino all’ultimo giorno, tenergli la mano anche nel momento in cui devono andar via, perché loro hanno paura della morte, io no, talmente li amo», ha concluso la Milo.