Non si sa ancora quando potremo tornare a viaggiare, ma una cosa è certa: cercheremo luoghi lontani dalla folla, dove riprendere confidenza pian piano con il mondo, stare a contatto con la natura per rigenerarci. Offrono tutto questo e molto altro i monasteri, i conventi, le abbazie che, tra i luoghi più belli d’Italia, accolgono fedeli desiderosi di provare l’esperienza di un ritiro spirituale ma anche non credenti a caccia di silenzi per ritrovare se stessi.
Nella gallery sopra trovate dieci di queste strutture, ma anche ville e antichi casolari gestiti dalla Chiesa, dove trascorrere un weekend o un’intera vacanza all’insegna della pace e della bellezza riposando, passeggiando e – se volete – pregando. Sono alcune tra le migliaia di strutture raggruppate da Ospitalità Religiosa, no profit che nel suo portale – www.ospitalitareligiosa.it – offre supporto a religiosi e laici che desiderano provare quest’esperienza slow ma decisamente intensa, e che serve anche a fare del bene dato che, nella maggior parte dei casi, il ricavato dell’ospitalità va a progetti benefici.
Ora sul portale c’è anche una pagina –ospitalitareligiosa.it/offerte-speciali/vacanza-etica – in cui cercare, divise per regioni, le «Fabbriche del Bene»: una selezione di 70 indirizzi dalle Alpi alla Sicilia dove trascorrere una «vacanza etica» che hanno scelto anche di raccontare dove vanno i loro fondi. Destinano parte degli introiti dell’ospitalità turistica a progetti caritetevoli come le mense per i poveri o gli alloggi per fissa dimora, assistenziali per persone non autosufficienti come anziani e disabili, sociali come il reinserimento di ex detenuti e tossicodipendenti, ma anche progetti di tutela ambientale.
Basta cliccare sulla mappa per conoscere il nome della struttura e sapere di cosa si occupa, quindi entrare nella pagina relativa per, eventualmente, prenotare. Nella gallery sopra 10 strutture per cominciare, selezionate con Ospitalità Religiosa tra tutte quelle presenti sul portale. Sfogliate la gallery