La serie che sta girando si intitola Killing Zac Efron, un’impresa ardita in cui la star viene lasciata in un luogo remoto per quasi un mese con una guida, qualche strumento basico e dovrà capire come sopravvivere. Purtroppo lo show è diventato realtà quando poco prima di Natale in Papua Nuova Guinea l’attore 32enne ha contratto una «forma di tifo o simile infezione batterica», come riporta il Daily Mail.
Zac è stato trasportato in condizioni disperate in aereo fino a Brisbane, in Australia. Un volo tra la morte e la vita con l’assistenza di medici professionisti ed è stato poi ricoverato all’ospedale di guerra di St Andrews a Spring Hill «in condizioni stabili», dove è stato trattenuto diversi giorni prima che i medici dessero la possibiltà di trasportare il paziente negli Stati Uniti, dove è arrivato alla viglia di Natale e sembra stare meglio.
La serie Killing Zac Efron, che era prevista per giugno 2020, aveva emozionato l’attore: «Sono entusiasta di esplorare territori che non sono nelle mappe e vivere avventure inaspettate» aveva commentato.