In questi giorni dell’ultima opera d’arte provocatoria dell’irriverente Maurizio Cattelan se n’è parlato parecchio: una banana attaccata a un muro bianco con dello scotch grigio, presentata all’Art Basel di Miami Beach. L’opera, intitolata Comedian (Comico), è stata venduta per 120 mila dollari prima che un altro artista, David Datuna, l’ha staccata dal muro, sbucciata e mangiata. Arte nell’arte.
Inutile dire che i social si sono scatenati e in Rete, nel giro di poche ore, sono apparsi meme (più o meno) esilaranti. E, tra i tanti, sono arrivati pure quelli delle aziende, che, prontissime, hanno cavalcato l’onda per sfoggiare la loro abilità nell’istant marketing che tanto ora va di moda. Detto anche «real time marketing» è una tipologia di marketing che sfrutta i contenuti caldi, quelli di cui si parla e, istantaneamente appunto, crea una campagna pubblicitaria da «giocarsi» subito-subito, così da essere presenti nel dibattito virale. Da Durex a Taffo, non sono state poche le aziende che, scherzando sul capolavoro dell’artista, hanno colto un’occasione per promuovere il proprio brand. Il business oggi si fa anche così e nella gallery potete vedere non pochi esempi.