I capelli fini sono i più difficili da tagliare. O meglio, da non tagliare. Perché per apparire più voluminosi e pieni necessitano di una mano leggerissima. Esistono molti modi di renderli più corposi: dalle extension agli spray volumizzanti e texturizzanti, ma un uso sapiente della forbice è la soluzione più naturale.
SCALATURA LEGGERA SUI CAPELLI LUNGHI
Può sembrare un azzardo la scalatura su chi ha punte sottilissime, ma se fatta in modo leggero dona un effetto ottico di pienezza. Il segreto è mantenere le lunghezze piene e pari e allegerire i contorni del viso. Per evitare che la scalatura si appiattisca usare un prodotto texturizzante è fondamentale. In questo caso anche lo shampoo secco è un valido alleato per lo styling e per ravvivare la piega durante il giorno.
IL CASCHETTO SCALATO
È il taglio dell’estate 2019, la versione 3.0 del blunt bob. L’hairstylist Salvo Filetti lo chiama posh bob: ha una scalatura invisibile e proprio per questo si adatta a tutte le tipologie di capello ed è il taglio perfetto per lasciarli asciugare al naturale applicando solo un po’ di prodotto anti-frizz.
IL CALLIGRAPHY CUT
È una tecnica di taglio di capelli che utilizza l’evoluzione della vecchia lama da barbiere per creare punte soffici e leggerezza senza sfoltire, ma dando sostegno ai capelli più fini che hanno bisogno di una parvenza di volume e maggiore libertà di movimento. Il calligraphy cut si adatta soprattutto ai capelli fini perché crea una sfumatura capace di trasformare la texture, rendendola più dinamica e più soffice. Per amplificare l’effetto sostegno, Salvo Filetti consiglia anche di lavorare su layers invisibili sulla lunghezza intermedia.
IL TAGLIO CON COTONATURA
Questa tipologia di taglio, creata dall’hairstylist di celebrities e backstage delle sfilate Beppe D’Elia, permette di creare delle micro scalature interne che funzionano da impalcatura e sostegno. Si prende una ciocca, si cotona e i capelli che rimangono fuori dalla cotonatura vengono scalati salvando l’effetto piatto.