L’ufficialità è arrivata allo scoccare del suo ventesimo anniversario. Matrix, la saga fantascientifica che, nel 1999, ha riportato alla luce i miti di Platone e l’eterna sorveglianza di George Orwell, avrà un quarto capitolo. A confermarlo, è stata la Warner Bros., che, attraverso un comunicato stampa pur breve, ha dato sul film qualche prima informazione.
A dirigere la pellicola, non saranno le sorelle Wachowski, ma la sola Lana, sotto le cui direttive si muoveranno i protagonisti principali della saga. Keanu Reevers, il Neo delle due realtà, e Carrie-Ann Moss, la Trinity di Matrix, torneranno in scena per il sequel dei sequel. Cosa, questa, che non tutti hanno dato mostra di voler fare. La Warner Bros., sulla sorte toccata al resto del cast, ha mantenuto grande riserbo. Chi, tra gli originali, prenderà parte alla pellicola è cosa tutta da vedersi. Ma tempo al tempo, finché ancora ce n’è.
Le riprese di Matrix 4, ad oggi senza un titolo ufficiale, dovrebbero iniziare nei primi mesi del 2020, mentre il film dovrebbe fare il proprio debutto nei cinema durante l’estate del 2021. Sconosciuta, invece, la trama. «Molte delle idee riguardanti la nostra realtà che io e Lilly abbiamo esplorato vent’anni fa sono attualmente ancora più rilevanti. Sono davvero felice di poter riavere questi personaggi nella mia vita», si è limitata a dire Lana Wachowski, anche produttrice e sceneggiatrice di un film contro cui i fan si sono divisi. Tra entusiasmi e trepidante attesa, qualcuno (già) storce il naso.