Il mattino ha l’oro in bocca. L’adagio è uno fra i più consolidati: la giornata è lunga e il tempo a nostra disposizione va sfruttato al massimo. Le prime ore della mattina, in particolare, possono riservare spazi inattesi e gratificanti. Certo, soprattutto per chi abbia una routine minimamente elastica. Ma in fondo per tutti quanti: basta, appunto, prendere spunto dalle abitudini delle persone particolarmente in salute. O di chi è abituato ad alzarsi presto.
In un articolo sul Reader’s Digest alcuni esperti hanno raccolto 11 azioni, attività e abitudini tipiche dei mattinieri in salute. In particolare, una serie di cose da fare prima delle 10 di mattina. Ogni giorno, ovviamente. Le possibilità sono davvero molte. C’è chi medita, per esempio. Non occorre impiegare troppo tempo per ricollegare corpo e spirito e riordinare il sistema nervoso centrale. Vale la pena prendersi una piccola pausa appena svegli, prima di correre verso il caffè. Dividete la fase di inspirazione in quattro parti e quella di espirazione in otto, liberandovi delle sensazioni negative.
Strettamente collegata all’altra situazione c’è ovviamente la necessità di evitare lo smartphone il più possibile. Che non sia la prima cosa che controllate appena svegli: date priorità al vostro tempo, senza distrazioni. Lo spazio individuale va protetto: è un momento di riflessione, scrittura, pensiero, flusso di coscienza. Altra ottima abitudine mattutina è quella della doccia, meglio che farla alla sera: non solo aiuta a risvegliarsi ma aggiungendo olii essenziali in un diffusore nei pressi della vasca, come eucalipto o menta, aiuta a stimolare i livelli di concentrazione.
Fra le buone cose da fare al mattino c’è una lettura, meglio se ispirante, che ci porti nel giusto stato d’animo. Non solo libri: va bene anche un articolo o un approfondimento, bastano 10 minuti sui più diversi argomenti, meglio se orientati a fornirci consigli da sfruttare durante la giornata. Essenziale, ovviamente e se possibile, trascorrere del tempo e connettersi con gli altri: famiglia, amici, bambini. La felicità è collegata alla salute: ecco perché le persone con cui viviamo e ci relazioniamo devono essere positive. Se non sono in casa, sfruttate la lucidità del mattino per inviare un messaggio o una mail e magari organizzare un caffè dopo pranzo.
Tutto questo, ovviamente, aiuta a rimanere nella giusta situazione di positività. Per farlo occorre cambiare prospettiva e domandarsi come procurarsi del tempo libero, capire cosa si sta facendo bene o male, di cose si è grati e così via. Oltre alla lettura e alla positività, un altro esercizio mattutino è quello di praticare la gratitudine: non sarebbe male iniziare ogni giornata in questa chiave, magari scrivendo nero su bianco le cose per cui si ringrazia, pratica che stimola il rilascio di ormoni del benessere. E poi la gratitudine cancella paure e stress e riduce la produzione di cortisolo.
Le persone mattiniere sfruttano il tempo per fare sport, ideale per la salute della mente e dell’organismo: iniziare muovendosi stimola i neurotrasmettitori nel cervello e ci mantiene più agili e psicologicamente giovani. Fra l’altro, le persone in maggiore salute aspettano le 10 per fare colazione, quando cioè è trascorso abbastanza tempo da un eventuale snack tardo. Altrimenti, va benissimo anche fare colazione poco dopo la sveglia, in base alle attività da svolgere. Stesso discorso per la necessitò di idratarsi a sufficienza: bere quando si ha sete è tardi. Ciascuno di noi dovrebbe bere minimo di due litri d’acqua nel corso del giorno, a cominciare dal mattino.
Ultima (ma non ultima) attenzione mattutina è quella di riordinare e ripulire il proprio spazio di lavoro: un’incombenza non troppo impegnativa, a meno che non siate disordinatissimi, ma che invia un messaggio chiaro al cervello: se la scrivania è pulita e ordinata anche ragionamento e motivazioni saranno diverse, al momento di iniziare a lavorare. Ogni mattina un nuovo inizio, con molto spazio per la creatività.