Le indiscrezioni sono diverse. Sanremo 2020, da pettegolezzo, potrebbe essere condotto da volti agli antipodi: Alessandro Cattelan, Amadeus, nomi nei quali la Rai s’è rifiutata di mettere becco. La Tv di Stato non ha dato certezze riguardo a quel che, il febbraio prossimo, accadrà sul palco dell’Ariston. Ha detto, anzi, di non aver ancora pensato a chi delegare la conduzione del Festival. Un Festival che, invece, sembra essere avviato verso programmi saldi e precisi.
A rivelarli, di fronte ad un Amadeus piuttosto imbarazzato, sarebbe stato Fiorello, presentando il concerto-spettacolo che, sabato sera, si è tenuto al Forte Arena di Santa Margherita di Pula, in Sardegna. «In prima fila, stasera, ci sarà il presentatore del prossimo Sanremo, ossia Amadeus», ha detto Fiorello, davanti a quattromila persone, pregando l’amico di «non toccarti le palle». Amadeus, dal canto suo, non ha replicato. Ma sua moglie, Giovanna Civitillo, è intervenuta per rincarare la dose.
Sul proprio profilo Instagram, la Civitillo ha pubblicato diverse foto di Amadeus e Fiorello, l’uno accanto all’altro. «Di cosa staranno parlando?», ha scritto, alimentando l’ipotesi di un sodalizio festivaliero tra i conduttori, storici amici e colleghi sin dai tempi di Radio Deejay. A risponderle, insieme alla miriade di fan, è stato Fiorello che, attraverso una Instagram story, ha fugato ogni dubbio: «Si stava parlando di Sanremo», ha scritto. E tanto è bastato a mandare in estasi i fan.
L’ipotesi di una co-conduzione Amadeus-Fiorello sembra perfetta per il Festival. Da un lato, la compostezza istituzionale di un presentatore, Amadeus, innamorato della musica. Dall’altra, l’eclettismo divertente (e divertito) di Fiorello. Tuttavia, quella che ad oggi pare la scelta migliore per l’Ariston non è stata confermata dalla Rai, che dovrebbe diffondere il nome del (o dei) conduttore/i la prossima settimana.