Nuove frontiere del lusso si aprono all’orizzonte. Il campo da beach volley è quello battezzato da Louis Vuitton in questa calda estate 2019. La griffe ha «monogrammato» una palla che, una volta rientrati dalle vacanze, può diventare anche un divertente pezzo di design con cui arredare casa. Colori pop e lettere di varie dimensioni per la palla che, si legge sul sito, «reinterpreta in un allegro patchwork di sezioni in pelle e tela l’emblematico motivo della maison». Per la cifra di 1800 euro la casa di moda offre anche una borsetta coordinata, pratica per portare la palla sotto braccio.
Se Vuitton schiaccia, Chanel non sta certo a guardare e rilancia con un pallone da basket nero, argento o oro, in pelle e metallo dall’aria un po’ fetish che di euro ne costa 1990.
La spiaggia quindi è il terreno su cui oggi amano sfidarsi i brand del lusso con proposte che possono far sorridere noi «gente semplice» che aspettiamo i saldi per toglierci qualche sfizio. Scorrendo lo shop on line di Chanel capita di imbattersi in set da mare (borsa o zainetto in spugna e telo coordinato) del valore di un migliaio di euro o poco più oltre a uno skate e una tavola da surf dal prezzo ignoto a noi comuni mortali, visto che viene svelato solo su richiesta.
In questa competizione ideale Vuitton invece sfodera altrettanti lussuosi gadget come il portabottiglie che mantiene acqua e vino freschi oppure un paio di racchette da ping pong o addirittura una corda per saltare con l’impugnatura rivestita in tela rigorosamente Monogram. Con 400 euro l’asciugamano LV potrebbe essere vostro ma il condizionale è d’obbligo visto che sul sito risulta esaurito.
Se tuttavia vi punge vaghezza di un telo pregiato, Hermès fa al caso vostro. In questo caso ci si può sdraiare su spugne che sembrano vere e proprie opere d’arte da riporre in borse che, come ci indica il sito, sono stampate a quadro in Francia. Per un’estate comoda oltre che deluxe, Hermès ha pensato anche al cuscino per completare la proposta marittima.
In questa cara estate dove gli accessori più scontati (non certo dal punto di vista economico) subiscono un processo di rebranding, Gucci si dedica più che altro a impreziosire le calzature modello balneare. Chi è nato in una città di mare – o per lo meno ne ha avuto una frequentazione assidua negli anni ’80 – avrà ben presente il suono dello zoccolo trascinato pigramente sul lungomare fino a consumarne la gomma. Gucci riparte da lì, esattamente da quel modello (il più celebre è il Pescura di Scholl), e appone al posto delle celebre fibbia una doppia G dichiarando l’ispirazione nella descrizione del prodotto. Il costo dell’operazione nostalgia in questo caso è di poco meno di 500 euro. Seguono lo stesso mood le espadrillas di tela rifinite in pelle con riferimenti al logo vintage della griffe e i sandali di gomma con due G che si rifanno sulla destra a un dettaglio d’archivio e sulla sinistra alla testa di un felino proveniente dal Gucci Garden.
Immancabile la ciabatta da piscina con logo non solo nel campionario di Gucci ma un po’ in quello di tutti i brand, confermando una vera e propria tendenza come dimostra Balenciaga che ne propone diversi modelli piuttosto filologici in quanto a estetica ma non per quanto riguarda il prezzo.
E poi ci sono le collaborazioni. Una di quelle più cool è di sicuro la combo Birkenstock e Valentino Garavani con il logo VLTN bello stampato sul vitello dell’Arizona mentre fresco fresco è il lancio della coppia Havaianas-Saint Laurent. La ben nota infradito incontra uno zebrato black&white assolutamente nello stile della maison francese, unica nel suo genere visto che si può acquistare solo sul sito di Saint Laurent Rive Droite dove ci può dotare anche di uno speaker per ascoltare i tormentoni dell’estate. Tornando alla infradito, il prezzo è pop (45 euro) e il modello unisex. E il ciabattar ci è dolce in questo mare.