Harry, il più giovane dei papà reali, ha poco più di un mese d’esperienza alle spalle e ancora è alle prese con biberon e pannolini. Festeggia però anche lui oggi: questa domenica, nel Regno Unito e in molti altri paesi, è quella della Festa del papà. Gli account Instragram della famiglia reale hanno già fatto partire gli auguri.
Da Buckingham Palace ci sono quelli per il principe Filippo in due foto d’epoca. La prima lo vede giovane con Carlo e Anna bambini, nella seconda è invece con i due figli più piccoli, Andrea ed Edoardo, negli anni Settanta.
A Kensignton Palace si festeggia William, Duca di Cambridge, con una foto fatta insieme al terzogenito Louis. L’immagine è di quelle scattate nel giardino allestito da Kate Middleton insieme a tutti e tre i suoi figli. La foto è seguita da un’altra che vede William con suo padre, il principe Carlo.
È cosa nota che il Duca di Edimburgo sia stato rigido nell’educazione del figlio primogenito Carlo, ancora oggi erede al trono. Fu mandato in una scuola che faceva della resistenza e dell’esercizio fisico la regola, mentre lui era votato all’arte e alla letteratura. Molto più affettuoso sembra essere stato con i nipoti. Scelse di stare accanto a William nel corteo dietro al feretro di Diana.
Che padre è stato invece Carlo? Il burrascoso divorzio da Diana e la storia con Camilla ha spesso messo in secondo piano il suo comportamento come papà e ha portato qualcuno a pensare che per i suoi figli non sia stato presente. Tutto il contrario racconta invece chi è vicino alla famiglia reale e ha mostrato al mondo anche la scelta di accompagnare all’altare la futura nuora Meghan.
Fu lui a dire, nel modo migliore possibile, che Diana era morta. «Una delle cose più difficili per un genitore è dire ai propri figli che l’altro genitore è morto», ha detto Harry che ha anche difeso in un documentario della BBC la scelta, spesso criticata, di farli camminare dietro la bara della madre. «Nostro padre era lì per noi, ha cercato di fare il meglio per proteggerci e farci crescere anche se stava vivendo lui stesso un enorme lutto».
Il biografo reale Penny Junor ha scritto che Carlo ha sempre preso in considerazione esigenze e sentimenti dei figli quando ha dovuto prendere delle decisioni che li coinvolgessero. Ha atteso a presentargli Camilla fino a quando William non è stato pronto. Ha scelto di mandarli entrambi nella vicina Eton per la scuola. È stato presente nella loro vita anche quando sembrava lontano. Per il principe una promozione nel ruolo di papà.