Jennifer Lawrence, 28 anni, promette di essere la sposa più tranquilla del mondo. L’attrice ha detto «sì» al mercante d’arte Cooke Maroney, 34, dopo poco più di un anno d’amore. È stato il primo, dopo una serie di relazioni andate a male (Nicholas Hault, Chris Martin e Darren Aronofsky), a farle venire voglia di andare a nozze. I due hanno già organizzato una festa per celebrare il fidanzamento, ma la data del matrimonio rimarrà top secret fino alla fine.
Jen, però, fa una promessa: non sarà una di quelle donne che perdono la testa intorno all’organizzazione del fatidico giorno. Lei, ha rivelato durante una puntata del podcast Naked with Catt Sadler, ha già scelto l’abito. Ed è stato un gioco da ragazzi. «Sono in un buon posto. Non sono nervosa. Sono troppo pigra per essere nevrotica», ha dichiarato, «Ho visto un vestito e mi è piaciuto, così mi sono detta “questo è il vestito”. Poi ho visto un posto e mi è piaciuto. Così abbiamo detto “cool, questo è il locale!».
L’unico «dramma», se così si può dire, è stato solo durante l’organizzazione dell’addio al nubilato. «Pensavo di non volerlo, e poi all’ultimo minuto ho deciso di farlo», ha aggiunto, «Ma nessuno delle mie amiche poteva, perché era davvero all’ultimo minuto. A un certo punto sono scoppiata a piangere, e non sapevo nemmeno perché stavo piangendo. Immagino perché mi sentivo patetica. Ecco quello, finora, è stato il mio unico momento da “sposa”».
Il premio Oscar per la prima volta ha parlato anche del fidanzato, conosciuto lo scorso giugno grazie a Laura Simpson, un’amica in comune. «È l’essere umano più straordinario che abbia mai incontrato. Lo è davvero. Quando l’ho incontrato ero in un momento in cui pensavo “non sono pronta a sposarmi”, ma dopo averlo conosciuto ho avuto subito le idee chiare. Volevo impegnarmi con lui, e lui con me». Per fortuna, ha concluso la star, esiste un modo legale: «Trova la tua persona preferita sul pianeta e digli una cosa tipo “Non puoi andartene!”».