La gelosia non divora solo i comuni mortali. Anche le celeb devono farci i conti e a volte lo ammettono pubblicamente. L’ultima confessione arriva da Jada Pinkett Smith. L’attrice, sposata da ventidue anni con Will Smith, da cui ha avuto due figli, Willow, e Jaden, 18, durante una puntata del suo programma Red Table Talk ha raccontato che in passato è stata spesso infastidita dalle donne che ronzavano intorno al marito: «Qualcuna è stata davvero irrispettosa nei miei confronti, ma io non ho mai fatto scenate». Meno diplomatica della mamma era la primogenita Willow: «Quando aveva cinque o sei anni un’attrice saltò in braccio a mio marito e lei con fare minaccioso disse: “Mia madre sarà qui molto presto”. A raccontarmi l’episodio, ridendo, fu proprio Will».
Jada Pinkett Smith ormai non è «più gelosa» del consorte: «So che Will mi ama, e questa è la cosa più importante». Altre star, invece, non hanno mai smesso di temere le corna. Per esempio Kim Kardashian marca stretto Kanye West dai tempi in cui erano fidanzati. La star dei reality americana all’epoca, secondo il Sun, vietò a Rihanna di andare da sola nel camerino del rapper. E anche oggi che sono sposati e hanno quattro figli, se lui a un party flirta con un’altra gira sui tacchi e lo trascina via.
Leggendaria anche la gelosia di Victoria Beckham nei confronti del marito David, considerato uno degli ex calciatori più sexy di sempre. Parecchie celebrità femminili sono finite nel libro nero dell’ex Spice girl a causa del feeling col consorte. A cominciare dalla cantante d’opera Katherine Jenkins, che nel 2012 smentì categoricamente di avere una storia con David Beckham. Ora, secondo i tabloid britannici, Victoria non gradirebbe l’amicizia tra il calciatore e la supermodella Helena Christensen, conosciuta lo scorso dicembre a un party a Miami. Del resto la si può anche capire, visto che nel 2004 si parlò di una presunta scappatella di David con l’ex assistente Rebecca Loos che per poco non mandò in frantumi il matrimonio.
Un’altra gelosona, tutt’altro che priva di ragioni, è Beyoncé. Nell’album del 2016 Lemonade la cantante mise in musica la sua rabbia contro una certa «Becky dai bei capelli» lanciando al marito Jay-Z un messaggio ben chiaro: «Non sei sposato a una stronza qualunque, ragazzo. Questo è il tuo ultimo avvertimento./ Sai che per te darei la vita/ ma se ci riprovi/ perderai tua moglie». L’anno dopo lo stesso Jay-Z, in un’intervista confessione al New York Times Style Mahazine, ammise di aver cornificato la consorte, e i due superarono la crisi facendo «tanta terapia».
Anche i sospetti di Gwen Stefani nei confronti di Gavin Rossdale erano ben riposti. E infatti la cantante e attrice, quando scoprì che il marito la tradiva da anni con la baby sitter dei loro tre figli, chiese il divorzio. Angelina Jolie, invece, le corna ha preferito prevenirle. Mettendo ai «domiciliari» l’ex marito Brad Pitt. Successe nel 2015: temendo che il consorte si prendesse una sbandata per la collega Sienna Miller, gli vietò di andare in Irlanda, dove erano in corso le riprese di The Lost City of Z, di cui il divo era produttore e la ex di Jude Law protagonista. «La gelosia la sta facendo impazzire», confidò una fonte a InTouch, aggiungendo che tra Angelina e Brad c’era stata una lite furibonda. D’altronde i due si erano innamorati proprio così: mentre giravano un film insieme (Mr. e Mrs. Smith) e lui era sposato con Jennifer Aniston. Logico che la Jolie temesse la legge del contrappasso.
La gelosia, naturalmente, non è solo femmina. Di recente ad esempio il giocatore di baseball Alex Rodriguez, futuro marito numero quattro di Jennifer Lopez, ha dimostrato di temere i rivali che affollano il passato sentimentale della sua signora. J.Lo ha postato su Instagram una sua sexy foto in reggiseno e pantaloni rosa, il suo ex, il rapper P Diddy, l’ha commentata con un’emoticon dagli occhi a cuoricino e in men che non si dica è arrivato il contro-commento di Alex: «Beato me». A sottolineare che è il fortunato «proprietario» di tanta bellezza è solo lui. Un post per marcare il territorio che dimostra che pure uno sciupafemmine come Rodriguez (alle spalle ha storie con tante bellone tra cui Demi Moore e Cameron Diaz), non sfugge al tarlo della gelosia.
Persino un sex symbol come Tom Cruise ha dimostrato di non essere immune a tarli e sospetti. Quando era sposato con Katie Holmes l’attore aveva talmente paura dell’ex di lei, Joshua Jackson, che nel 2010 fece di tutto perché non si incontrassero ai National Movie Awards di Londra. Come ha svelato il Daily Mirror, quando seppe che sarebbero stati tutti e tre sullo stesso red carpet tormentò gli organizzatori «con una serie di direttive non previste». E alla fine ottenne quello che voleva: Jackson comparve sul tappeto rosso solo quando la sfilata dei coniugi Cruise era terminata da ben 45 minuti.
Da Hollywood all’Italia, pare che Cecilia Rodriguez, l’anno scorso, abbia fatto una scenata a Ignazio Moser solo perché lui ha nominato in un’intervista la sua ex Tanja Dexters, ex Miss Belgio e più vecchia di lui di quindici anni. Di sicuro, come ha ammesso lo stesso ciclista, «Cecilia è molto gelosa. Purtroppo è vero. La ragazza va un po’ contenuta». Un’altra gelosa, per sua stessa ammissione, è Laura Pausini. Che controlla il telefonino del compagno Paolo Carta «tutti i giorni». Anche Caterina Balivo spia il cellulare del marito Guido Maria Brera: «Ormai se n’è fatto una ragione anche perché, quanto a gelosia, è messo peggio di me». Tanto che quando lei, lo scorso gennaio, gli ha chiesto di presentargli Patrick Dempsey per poterlo invitare a Vieni da me, lui s’è rifiutato.
Pare poi che Giorgia Palmas, all’inizio della relazione con Filippo Magnini, fosse gelosissima della sua ex, la nuotatrice Federica Pellegrini, perché lui ne parlava di continuo e ogni tanto la sentiva al telefono. Sempre la Pellegrini, nel 2011, durante i Campionati di nuoto di Shanghai, fu causa di una memorabile scenata di gelosia, stavolta da parte dell’ex fidanzato Luca Marin mollato in mondovisione per Filippo Magnini. Qualcuno fece sapere a Marin, compagno di Federica per tre anni, che lei era in stanza con Magnini. Luca corse alla sua porta, bussò e urlò come un forsennato, e per evitare il peggio dovettero intervenire i dirigenti della Federnuoto.