Baby George sarà in reale compagnia quando il prossimo autunno tornerà a scuola. La principessina Charlotte Elizabeth Diana, che il 2 maggio ha compiuto 4 anni, a settembre debutterà infatti nella stessa scuola del fratello, la prestigiosa Thomas’s Battersea, nel sud della capitale inglese. Lo ha annunciato venerdì 24 maggio Kensington Palace e poi è arrivata anche la dichiarazione di Simon O’ Malley, preside del prestigioso istituto da quasi 18 mila sterline l’anno fondato 40 anni fa da David e Joanna Thomas: «Siamo lieti che il che il Duca e la Duchessa di Cambridge abbiano deciso che la Principessa Charlotte si unirà a suo fratello maggiore, il Principe George, alla Thomas’s Battersea. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto a lei e a tutti i nostri nuovi studenti».
Charlotte, che dal gennaio 2018 frequentava la Willcocks Nursery School, un asilo nel cuore di Londra, entrando nel nuovo istituto dovrà adattarsi a una sfilza di regole. Nella nuova scuola, che accoglie circa 560 bambini e ha visto sui suoi banchi vip come la modella Cara Delevingne, la principessina dovrà «essere gentile gli altri allievi», come impone la prima regola dell’istituto, dovrà iniziare e terminare le lezioni con una stretta di mano alla maestra e non potrà avere un’amichetta del cuore. I «migliori amici» infatti sono vietati: un po’ per evitare di ferire i sentimenti dei più piccoli, un po’ per stimolare a conoscersi e fare squadra.
L’istituto è molto rigido anche in tema di look. Charlotte dovrà indossare la divisa nella triplice versione invernale, estiva e sportiva. E siccome è una femminuccia dovrà attenersi a severe istruzioni anche su come tenere i capelli. Per esempio potrà utilizzare solo elastici e cerchietti rossi o blu con l’uniforme invernale, mentre in estate andranno bene anche blu chiaro o bianco. Potrà usare pettinini e fermagli piatti in tartaruga e dovrà tassativamente legare i capelli se supereranno le spalle.
Le regole sono tante, ma sono tante anche le discipline insegnate nell’istituto: dai corsi di lingua a quelli di danza (tanto amati da suo fratello George), passando per le materie facoltative come giardinaggio, arrampicata, scrittura di testi di canzoni. Grande attenzione è poi prestata all’alimentazione. Il manifesto del catering del Thomas’s Battersea è basato su assunti come cucina sana, sapori genuini, senza trascurare nemmeno la presentazione del piatto. I fornitori degli ingredienti sono segnalati sul sito della scuola e scelti in base al metodo di produzione. L’offerta cambia stagionalmente e prevede sempre un’opzione vegetariana. I piatti sono degni dei palati più raffinati, ma forse non sono proprio ciò che i bambini sognano: agnello di ragù con aglio e erbe, sgombro affumicato su un letto di verdure, filetto di maiale allo Stroganoff con peperoni e sgombro.
E infatti il primogenito di William e Kate, che pure dalla pagina Facebook Baby George ti disprezza (naturalmente non gestita da lui ma da qualcuno che sforna meme esilaranti) con humor tipicamente inglese irride «i poracci», pare che alla prestigiosa Thomas’s Battersea mangi soprattutto lenticchie. Un cibo «da poracci», insomma. Per scoprire quali piatti della principesca mensa scolastica diventeranno i preferiti della sorellina Charlotte dobbiamo aspettare ancora qualche mese. Ma di sicuro la bimba, come tutti i suoi coetanei, sarà estasiata dalla lunga lista dei dolci. Qualche esempio? Crostata di crema pasticcera e fragole, torta soffice alla marmellata e cocco, smoothie biologici di frutta tropicale.