Nel «giallo» Pamela Prati, a questo punto, sembra esserci una sola certezza: le nozze tra la showgirl e l’imprenditore «fantasma» Mark/Marco Caltagirone non saranno il prossimo 8 maggio, la data che era stata annunciata all’inizio quando in diretta tv la showgirl sosteneva di aver trovato l’amore a 60 anni, e di essere pronta a indossare l’abito bianco. «Il matrimonio è stato rinviato a data da destinarsi», ha fatto sapere adesso Pamela Perricciolo, una delle sue agenti al centro del «caso», a Oggi. Del resto, l’annullamento e/o il rinvio del matrimonio era nell’aria da un paio di settimane, da quando le sue vicende nuziali sono diventate l’argomento preferito di discussione di mezza Italia. «Ma questo Mark/Marco Caltagirone esiste?», la domanda regina.
Il motivo del rinvio? «Pamela sta male, ha perso non so quanti chili, ha bisogno di riposare e Marco, che si trovava all’estero, sta tornando in Italia per starle accanto», ha aggiunto l’agente, «Il matrimonio si farà più in là, ma la data non è ancora stata fissata». Le nozze più tormentate dell’anno non sembrano quindi essere definitivamente archiviate.
Il «giallo» – nato da un’intuizione di Dagospia, il primo a far sorgere il dubbio sull’esistenza di Caltagirone, definendolo «fidanzato fantasma» – continua: nessuno, al momento, ha mai visto in volto lo sposo (Barbara D’Urso ci ha costruito sopra un paio di puntate del suo show, facendo addirittura sentire al pubblico la voce del presunto Mark/Marco); non è mai stata chiara nemmeno la location della cerimonia (dalle ville in Toscana, a quelle in Umbria, agli assegni rimandati al mittente per troppo rumore); né il cv del presunto marito, o la loro nuova vita all’estero.
La soluzione, insomma, è ancora lontana. A meno di altri colpi di scena, resta una certezza: il prossimo 8 maggio Pamela Prati non si sposa.