Dopo due anni e mezzo la coppia che ha fatto la storia del giornalismo sportivo italiano con le telecronache dei match di tennis è tornata insieme, anche se non più in questo mondo, purtroppo. Gianni Clerici e Rino Tommasi ci hanno lasciato: il primo a 91 anni il 6 giugno del 2022 e il secondo a 90 anni poche ore fa. Con modalità e stili differenti, sono stati due giganti nel raccontare lo sport, tra i più grandi di sempre. Due gemelli diversi, straordinariamente complementari come ha dimostrato in particolare la loro esperienza di telecronisti.
Oggi immancabile nella maggior parte degli avvenimenti sportivi trasmessi in diretta in televisione, la “seconda voce” fu un’intuizione di Rino Tommasi che negli anni ’80 per quel ruolo, al suo fianco, scelse proprio Gianni Clerici. Da TV Capodistria a Sky passando per Tele+, il duo Clerici-Tommasi è diventato ed è stato una certezza per quasi 30 anni. Come e più di Bud Spencer e Terence Hill, Vianello e Tognazzi, Heather Parisi e Lorella Cuccarini, Albano e Romina. Coppie a loro modo tutte indimenticabili.
Il tennis italiano ha avuto la fortuna di averne una e sarebbe pertanto doveroso ricordarla nel miglior modo possibile. Noi di Ubitennis, come ha già espresso il direttore Scanagatta – prima allievo e poi collega e soprattutto amico di Clerici e Tommasi – pensiamo che questo modo sia dedicare ai due indimenticati giornalisti un campo del Foro italico, il cuore del tennis di casa nostra: per renderli ancor più immortali nelle memorie di tutti, giocatori e appassionati, compresi coloro che non li hanno conosciuti.
Con questo pezzo vogliamo compiere il primo passo, lanciando la proposta. Il direttore Scanagatta ne ha già parlato con diversi interlocutori del mondo del giornalismo italiano ricevendo convinte adesioni. Su questa spinta seguiranno i prossimi passi con l’obiettivo di attivare un movimento e far partire una petizione. Riteniamo infatti che si tratti di un gesto necessario per rendere il giusto tributo a Gianni e a Rino.
Dopo la morte di Clerici, la Federazione Italiana Tennis e Padel e Sport e Salute decisero di dedicargli la Sala stampa del Foro italico. Un’iniziativa sicuramente nobile ma cui va fatto seguito con un ulteriore e più importante attestato di gratitudine nei confronti di questa coppia che ha trattato e raccontato il nostro sport come meglio non si sarebbe potuto fare.
