Mancano sempre meno giri dell’orologio. L’Australian Open è alle porte. I tabelloni di qualificazione sono già iniziati e gli appassionati non aspettano altro che il sorteggio del main draw, il quale avverrà alle 4:30 italiane di giovedì 9 gennaio. Ma chi sono le teste di serie? Ci sono italiani? E soprattutto, come funziona il sorteggio di un tabellone Slam da 128 giocatori? Niente di troppo complicato. Di seguito, una breve guida per farsi un’idea del modo in un cui sarà strutturato il tabellone e, di conseguenza, dove verranno inseriti gli slot delle teste di serie.
Primo e secondo turno – Per quanto riguarda i due match inaugurali, le 32 forze del seeding avranno la garanzia di non scontrarsi prima di un eventuale terzo turno. Difatti, questi 32 giocatori potranno solamente sfidare tennisti unseeded (cioè non accreditati della testa di serie), wild card, qualificati, giocatori entrati in tabellone con il ranking protetto o come lucky loser.
Terzo turno – Arrivati a questo punto, facendo finta che tutte e 32 le teste di serie siano sopravvissute (altamente improbabile, ma non si sa mai), il tabellone sarà organizzato in tal modo:
Ottavi di finale – Giunti alla seconda settimana, un percorso intonso delle prime 16 teste coronate vedrà un tabellone strutturato in questa maniera:
Quarti di finale – Rimasti i primi otto favoriti, gli accoppiamenti per questo turno seguiranno questa regola:
Semifinali – Qui, se le prime quattro teste di serie saranno ancora in gara, le due combinazioni dei penultimi atti saranno come segue:
L’Italia potrà vantare tre teste di serie nel tabellone maschile, sulle 32 totali. Numero 1 Jannik Sinner, numero 16 Lorenzo Musetti e numero 32 Flavio Cobolli. Nessuna traccia di Matteo Berrettini, fuori dalla teste coronate e quindi potenziale avversario al primo turno di qualunque big. Sapendo questo, le sfide che i nostri tennisti azzurri dovranno affrontare – sempre che ognuno rispetti il turno della propria testa di serie – saranno le seguenti:
Un eventuale scontro Sinner-Djokovic potrà quindi avvenire già ai quarti di finale, mentre la sfida dei talenti moderni, Sinner-Alcaraz, si potrà gustare anche in un’ipotetica semifinale. Invece, se ci dovesse essere una sfida Sinner-Zverev, questo vuol dire che sarà per forza finale e i due si contenderanno il titolo. Inoltre, è possibile per l’altoatesino un terzo turno contro Flavio Cobolli e un ottavo di finale contro Lorenzo Musetti.
Come detto, sarà molto pericoloso Novak Djokovic, 10 volte campione a Melbourne, quest’anno “solamente” settima testa di serie. Un occhio anche su Jack Draper, 15esimo tennista in tabellone, che potrebbe incontrare Sinner già agli ottavi. Musetti, invece, dovrà sperare nel cosiddetto “meno peggio” al terzo turno, sperando quindi di evitare personaggi come Frances Tiafoe (17°) o Hubert Hurkacz (18°). Nel caso arrivasse indenne alla seconda settimana, per lui forse sarebbe meglio scontrarsi contro uno tra Alexander Zverev (2°) o Taylor Fritz (4°), entrambi sconfitti nel 2024, evitando quindi Jannik Sinner (1°) e Carlos Alcaraz (3°).
[1] Jannik Sinner
[2] Alexander Zverev
[3] Carlos Alcaraz
[4] Taylor Fritz
[5] Danil Medvedev
[6] Casper Ruud
[7] Novak Djokovic
[8] Alex de Minaur
[9] Andrey Rublev
[10] Grigor Dimitrov
[11] Stefanos Tsitsipas
[12] Tommy Paul
[13] Holger Rune
[14] Ugo Humbert
[15] Jack Draper
[16] Lorenzo Musetti
[17] Frances Tiafoe
[18] Hubert Hurkacz
[19] Karen Khachanov
[20] Arthur Fils
[21] Ben Shelton
[22] Sebastian Korda
[23] Alejandro Tabilo
[24] Jiri Lehecka
[25] Alexei Popyrin
[26] Tomas Machac
[27] Jordan Thompson
[28] Sebastian Baez
[29] Felix Auger-Aliassime
[30] Giovanni Mpetshi Perricard
[31] Francisco Cerundolo
[32] Flavio Cobolli
