È eliminata ai quarti di finale della United Cup la formazione italiana. Niente dare fare per Jasmine Paolini e Flavio Cobolli sconfitti dai singolaristi della Repubblica Ceca, Karolina Muchova e Tomas Machac.
I due azzurri fanno un bilancio della manifestazione.
Jasmine: “Penso che loro abbiano giocato due ottime partite. Io personalmente ho avuto molte occasioni, ma non ne ho sfruttata nessuna. È stata una partita lunga, ma è finita 6-2, 6-2. È strano, ma credo che lei abbia giocato meglio di me nei punti decisivi. Anche quando era sotto nel game ha continuato a giocare in maniera incredibile. A volte lo scambio non è neanche cominciato per colpa del suo servizio importante. È stato un brutto match, perché ho avuto molte possibilità, ma non le ho sfruttate”.
Flavio: “Anche per me è stata una partita difficile oggi. Lui ha giocato meglio di me in ogni punto e io l’ho messo nelle condizioni di farlo. Sono triste, perché volevamo terminare la manifestazione con altro risultato, ma il tennis è questo e dobbiamo concentrarci sulla prossima settimana”.
D. Gran torneo per entrambi, per te affrontare Karolina è un test difficile: perché non riesci a fare il gioco che vorresti o non riesci a impedirle di poggiarsi comodamente ai tuoi colpi?
Jasmine: “Penso di dover trovare una soluzione quando gioco contro di lei, perché forse ho vinto un set in tutte le partite disputate e quindi è per me difficile giocare contro di lei, ma credo che ci sia un modo per restare in partita. Oggi per alcuni tratti ci sono riuscita e ho avuto dei momenti decisivi in cui potevo tenerla ancorata a me nel punteggio ma non ho fatto bene. Devo trovare altre soluzioni quando gioco contro di lei e ho in mente un’altra cosa da poter fare nel prossimo match in cui avrò lei come avversaria. Speriamo che vada meglio, ma sta giocando in modo incredibile. Ha detto che sto giocando bene, ma credo che l’abbia detto perché ogni volta che ha vinto contro di me, mi ha battuta (sorride). Forse perché si adatta bene al mio gioco“.
D. Flavio, Tomas ha giocato un match davvero perfetto, con molti colpi spettacolari durante la partita. Questo ha influito in qualche modo sulla tua concentrazione o non sei riuscito a prendere ritmo in partita perché stava giocando molto bene e non te lo consentiva?
Flavio: “Ero concentrato sul mio gioco. Ovviamente lui ha giocato punti spettacolari come è nella sua indole. Non mi interessa il punto spettacolare, ma sono triste per il risultato”.
D. Per quanto riguarda la vostra preparazione in vista dell’Australian Open, come vi sentite?
Jasmine: “Penso che entrambi abbiamo giocato tre partite qui. È fantastico aver fatto già tre partite in Australia. Oggi è stata dura per entrambi, ma credo che sia stata un’ottima preparazione per l’Australian Open. Speriamo che le cose vadano bene”.
D. Quanto è bello iniziare la stagione in questo modo in team, rappresentando il proprio Paese?
Flavio: “Per me è il modo perfetto per cominciare l’anno. Farlo con questa squadra dove siamo tutti grandi amici è importante. Ci divertiamo tutti i giorni e questo mi piace”.
Jasmine: “Anche per me è una grande competizione e penso che sia bello anche per gli spettatori vedere qualcosa di diverso. E’ anche perfetto disputare questa competizione all’inizio dell’anno, perché si viene qui e si giocano almeno due partite più il doppio. Quindi, personalmente, mi piace molto. Sono venuta già due anni e non so cosa succederà in quelli a venire, ma mi piace”.
