Italia – Argentina è ormai storia. Gli azzurri di Filippo Volandri hanno sconfitto l’albiceleste di Coria, in rimonta, grazie al perfetto lavoro di Jannik Sinner e ad un eccellente Berrettini, ancor più incisivo del compagno azzurro – numero uno del mondo – nel doppio decisivo contro Gonzalez e Molteni. Il delicato quarto di finale contro i sudamericani ha esaltato gli immensi valori che rendono speciale il team azzurro, ma ha anche rivelato dei punti nevralgici che necessitano di un ritocco in vista della semifinale con l’Australia. L’incontro di Lorenzo Musetti – liquidato da Cerundolo in due set – ha messo drasticamente in salita il pomeriggio dell’ItalDavis, e Volandri, potrebbe subito manomettere le gerarchie, dopo aver assistito ad una prestazione superlativa di Berrettini in doppio.
Il finalista di Wimbledon 2021, dunque, avrebbe attualmente più chance di scendere in campo nel primo singolo contro l’Australia di Hewitt, andando a sfidare, molto probabilmente, Thanasi Kokkinakis, protagonista assoluto contro gli USA.
Le attitudini di Matteo, consone alle condizioni del Martin Carpena di Malaga, e la prestazione sottotono di Musetti, mettono capitan Volandri dinanzi ad una scelta non semplice, ma ormai quasi scontata, in vista della semifinale. Nel contempo, Berrettini è tornato in campo insieme a Sinner per l’allenamento mattutino, nel quale, i due, si sono resi protagonisti di un siparietto, facendo un breve scambio di racchette: “non insultarla” – sottolinea il simpatico Jannik, tanto affezionato al proprio “strumento”, compagno di viaggio dei molteplici successi.