Si è completato il tabellone degli ottavi di finale all’ATP Masters 1000 di Shanghai. Oramai, quello del torneo asiatico, è un romanzo tennistico che sta entrando sempre più nel vivo. Nella giornata odierna sono arrivate delle vittorie piuttosto incisive per Tomas Machac, Novak Djokovic e per il tennista ceco Jakub Mensik. Il primo si è sbarazzato dello statunitense Tommy Paul (3-6 6-4 6-3 lo score), assicurandosi i quarti di finale contro il numero due del mondo Carlos Alcaraz e raggiungendo il proprio best ranking (sarà numero 29).
Djokovic, invece, si è imposto (con il punteggio finale di 6-3 6-2) sul russo Roman Safiullin, diventando così il primo giocatore nella storia del torneo di Shanghai a raggiungere dieci volte i quarti di finale. Non un’impresa da poco. Per Mensik prestazione convincente contro il bulgaro Grigor Dimitrov, domato in tre set divertenti (6-3 3-6 6-4) e che hanno visto il giocatore della Repubblica Ceca sfoderare dei colpi oltremodo efficaci. Ai quarti sarà sfida con Djokovic.
Infine, Taylor Fritz ha annichilito un deludentissimo Holger Rune con un perentorio 6-1 6-2 che non lascia scampo a recriminazioni di sorta, ma che pone più di un interrogativo circa il futuro (immediato) del giovane danese. Bella vittoria anche quella ottenuta dal belga David Goffin contro il tedesco – numero tre del mondo – Alexander Zverev (6-4 7-5). Il tennista originario di Liegi conquista i quarti di finale in un Masters 1000 dopo più di 3 anni dall’ultima volta (Monte-Carlo 2021) e torna a battere un top 10 esattamente dopo 2 anni (Alcaraz, Astana 2022). Zverev è adesso staccato da Sinner nella Race per oltre 3.000 punti (9.530 i punti di Sinner, 6.215 quelli di Zverev) quindi per lui che intende giocare Vienna, Bercy e Torino – che mettono in palio 3.000 punti per chi vincesse tutti e 3 i tornei – sarà impossibile superare Sinner. A…sognare di spodestare Sinner dal trono per fine 2024 è rimasto solo Alcaraz che di punti ne ha 6.710, cioè 2.820 meno. Anche per lui, che però ha ancora in ballo i punti di Shanghai, le speranze sembrano proprio ridotte al lumicino.
T. Machac b. T. Paul 3-6 6-4 6-3
Vittoria convincente e piena di significati quella ottenuta dal tennista ceco Tomas Machac. Battendo lo statunitense Tommy Paul, infatti, il nativo di Beroun si è assicurato, in un colpo solo, la sfida con Alcaraz ai quarti di finale, la Top30 e relativo best ranking.
Quello disputatosi fra Machac e Paul è stato un match decisamente gradevole, pieno zeppo di colpi di scena e condito dalla splendida rimonta messa in atto dal talentuoso giocatore ceco, autore di alcune giocate che hanno entusiasmato il pubblico asiatico. Il prossimo ostacolo, adesso, si chiama Carlos Alcaraz.
J. Mensik b. G. Dimitrov 6-3 3-6 6-4
Hear him ROAR @mensik_jakub_ defeats Dimitrov 6-3 3-6 6-4 to secure his FIRST ATP Masters 1000 quarter-final!#RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/sbUqfXfXAY
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E’ arrivata una vittoria anche per il giovane tennista ceco Jakub Mensik. Il classe ‘2005 ha battuto uno dei veterani del circuito, il bulgaro Grigor Dimitrov, attraverso una prestazione che lo ha visto soccombere solo nel secondo parziale.
Mensik ha messo in evidenza tutte le sue caratteristiche più preponderanti e un dritto che ha messo in seria difficoltà il caro vecchio Dimitrov. Solidità e concentrazione sono state le armi che hanno guidato il ceco alla conquista del terzo (e decisivo) set. Porte spalancate sui quarti di finale, dunque. Porte spalancate su di un match che lo vedrà affrontare “un certo” Novak Djokovic.
N. Djokovic b. R. Safiullin 6-3 6-2
Cool, calm & collected @DjokerNole beats Safiullin 6-3 6-3 and advances to his 10th #RolexShanghaiMasters quarter-final pic.twitter.com/Cn1klhefrH
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E a proposito di Djokovic, il campione serbo ha regolato – in appena due set – il russo Roman Safiullin, al termine di un incontro che lo ha visto decisamente in controllo. Il serbo ha concesso solo cinque game al proprio rivale, diventando il primo giocatore nella storia del torneo di Shanghai a raggiungere per ben dieci volte i quarti di finale.
La gara in questione non ha presentato ostacoli particolari sul cammino di Djokovic che ha regolato in maniera abbastanza agevole il proprio rivale. Sarà una sfida molto interessante quella che lo vedrà di fronte – ai quarti di finale – contro il sopraccitato Jakub Mensik.
T. Fritz b. H. Rune 6-1 6-2
Quick day at the office for Fritz
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No. 5 in the Race to Turin @Taylor_Fritz97 defeats 6-1 6-2 in 55 mins and reaches the last 8 in Shanghai#RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/KnEsXDt2Py
Vittoria straripante quella ottenuta dallo statunitense Taylor Fritz contro il danese (sempre più in caduta libera) Holger Rune. Quest’ultimo, infatti, è apparso completamente avulso dall’incontro ed è riuscito a racimolare appena tre game al cospetto di un Fritz in stato di grazia.
Poca, pochissima storia nei due parziali disputati. Il giocatore americano, in pratica, ha condotto il match dall’inizio alla fine, esprimendo un tennis dannatamente efficace. Piuttosto negativo l’approccio alla gara di Rune, che è sembrato – sin da subito – in balia dell’avversario.
D. Goffin b. A. Zverev 6-4 7-5
The moment David Goffin shocked No. 2 seed Zverev and secured his first top 10 win in two years!@David__Goffin #RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/CTQTsWQAct
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Un risultato alquanto roboante, un esito tutt’altro che scontato. Volendo, potremmo sintetizzare così la (bella) vittoria ottenuta da David Goffin contro il n.2 ATP Alexander Zverev. Primo parziale decisamente ad appannaggio di Goffin, che è stato lesto a sfruttare gli errori commessi dal rivale teutonico.
Nel secondo set Zverev ha provato ad impensierire maggiormente il belga, giocando un tennis un po’ più offensivo. Epperò, Goffin ha mostrato grande solidità, rispondendo colpo su colpo agli attacchi da fondo perpetuati dal tedesco e imponendosi così con il punteggio finale di 6-4 7-5. Ai quarti troverà Taylor Fritz.
