A. Rus b. L. Bronzetti 6-3 7-6(4)
Arantxa Rus vola al secondo turno del WTA 250 di Cleveland: 6-3 7-6 il punteggio con cui, dopo 2 ore, la numero 96 del mondo si impone su Lucia Bronzetti ed elimina l’italiana dalla kermesse sul cemento statunitense. Per la nostra portacolori non il miglior modo possibile per arrivare allo US Open: per lei ben tre sconfitte su quattro incontri disputati quest’estate in Nordamerica.
Avvio di match decisamente poco brillante per entrambe le tenniste, particolarmente fallose anche a causa del vento. Nel gioco inaugurale Bronzetti si procura subito una palla break. Non riesce a sfruttarla però, e poi lei a regalarne un paio all’avversaria. Quest’ultima concretizza, serve bene e sale in velocità sul 3-0. L’azzurra è un po’ lenta nei movimenti: in difesa è macchinosa, in attacco non trova bene la palla e finisce per sbagliare. Concede così un altro break a Rus, che questa volta però non riesce a confermarlo. Lucia agguanta così il suo primo gioco del match.
Ha due occasioni per accorciare le distanze sul 2-4, ma la pressione della mancina olandese la mette alle strette. Arriva quindi l’ennesimo break per Rus, sempre più in fiducia anche grazie alla finale giocata nel Challenger di Amburgo una decina di giorni fa. Nonostante ciò, Lucia non molla. Tiene testa alle traiettorie insidiose della sfidante e, strappandole nuovamente la battuta, porta a casa il 2-5. In seguito, cancellando due set point con il servizio, ricuce ancora di più il divario nel punteggio. La resa però arriva ugualmente nel nono gioco. Dopo quarantanove minuti, Rus archivia il primo parziale con il punteggio di 6-3.
Nel secondo parziale arriva immediatamente una ghiotta occasione per Rus: la tennista olandese si porta avanti 15-40 nel game d’apertura in risposta e tenta di involarsi verso il successo. È brava l’azzurra a resistere e a depennare le due possibilità di break, tenendo il servizio e partendo con il piede giusto nel set. I problemi alla battuta per Bronzetti si ripresentano puntuale nel quinto game: un vantaggio di 40-15 non sfruttato la costringe a doversi salvare ai vantaggi, non prima di aver cancellato le ennesime due palle break di questa seconda frazione. Le tante occasioni non concretizzate potrebbero iniziare a fare rumore nella testa di Rus, e in effetti la pressione si fa sentire quando l’olandese si porta al servizio sulla situazione di 4-5: Bronzetti si issa ai vantaggi e sono solo due i punti che la separano dalla conquista del set, ma la numero 68 del WTA Ranking non è abbastanza penetrante in quell’occasione e chance vere e proprie per lei non arrivano. Alla fine è un tiebreak a decidere le sorti del set ed è la 33enne di Delft a farlo suo grazie ad un parziale di 7 punti a 4: 6-3 7-6 in 2 ore, Arantxa Rus è al secondo turno.
[5] A. Potapova b. D. Parry 6-3 6-2
Parte con un’ottima vittoria l’esperienza di Anastasia Potapova nel WTA 250 di Cleveland: la russa si impone con un netto 6-3 6-2 sulla sempre ostica Diane Parry e si qualifica per il secondo turno dell’evento statunitense. Buon successo per lei, in cerca di vittorie e di fiducia a pochi giorni dall’inizio dello US Open, quarto e ultimo appuntamento stagionale con i tornei del Grande Slam. 1 ora e 6 minuti sono bastati alla numero 44 del mondo per chiudere i conti: la quinta forza del seeding non è impeccabile al servizio (3 break subiti), ma riesce a strappare il servizio alla sua rivale ben sette volte nel corso dell’incontro, il che le permette di gestire il match con relativa tranquillità. Al secondo turno, Potapova affronterà Anna Karolina Schmiedlova, che tanto bene ha fatto alle Olimpiadi di Parigi 2024, o Clara Tauson.
[4] Xin. Wang b. A. Blinkova 6-1 6-1
Ancora più perentorio lo score maturato nel match tra Xinyu Wang e Anna Blinkova: ad imporsi è la cinese che, dopo soli 59 minuti, archivia la pratica grazie ad un 6-1 6-1 e si qualifica per il secondo turno nel WTA 250 di Cleveland. Match che ha veramente poco da raccontare se non la supremazia messa in mostra sul campo dalla numero 41 del mondo, in grado di cedere la battuta soltanto in una circostanza nel corso dell’intera sfida e di, al contrario, conquistare sei break su sette turni di risposta.
Con la collaborazione di Andrea Binotto
