Con il sorteggio del tabellone principale è ufficialmente iniziata la 125esima edizione del Cincinnati Open: sarà un’edizione storica per il torneo dell’Ohio, che, dopo aver rischiato di cambiare sede (con Charlotte che era pronta a subentrare dal 2026 a colpi di milioni di dollari) celebrerà un anniversario prestigioso e l’inizio di una nuova era. Dal prossimo anno il Masters 1000 che si svolge a Mason si adeguerà al nuovo formato a 96 giocatori (e giocatrici), diventando di conseguenza un evento di due settimane ma già nel corso di questa edizione sono previste grandi novità, come ad esempio un restyling del Campo Centrale. Il prize money del torneo, che comincerà domenica 11 agosto con i match delle qualificazioni, crescerà ancora, arrivando fino a quasi 7 milioni di dollari (6.795.555).
La prima testa di serie sarà ovviamente Jannik Sinner, che in Ohio non è mai riuscito a superare lo scoglio degli ottavi di finale, con un bilancio complessivo di 3 vittorie e 4 sconfitte: il numero 1 del mondo nel 2023, reduce dal trionfo di Toronto, fu subito eliminato da Dusan Lajovic, in preda alla stanchezza e alla cosiddetta “Legge Tommasi”. Non ci sarà invece Novak Djokovic, che non difenderà i 1000 punti conquistati lo scorso anno: il serbo dopo la medaglia d’oro conquistata nel torneo olimpico – il grande obiettivo stagionale e soprattutto la ciliegina sulla torta di una carriera perfetta – ha preferito concedersi qualche giorno extra di meritato riposo. Nole non sarà l’unico assente di lusso perché anche Alex de Minaur (numero 6 del ranking mondiale) non ha ancora recuperato dall’infortunio di Wimbledon.
Il numero 2 del tabellone americano sarà quindi Carlos Alcaraz, sconfitto in finale del 2023 a Cincinnati proprio da Nole nel match più spettacolare di tutto l’anno: lo spagnolo – che nella seconda parte della scorsa stagione non vinse neanche un titolo ATP – cercherà di reagire immediatamente alla delusione di Parigi. Daniil Medvedev (testa di serie numero 4 e campione del 2019) andrà a caccia del riscatto dopo l’inaspettata sconfitta di Montreal con Davidovich Fokina mentre Alexander Zverev (tds numero 3) cercherà di bissare il titolo del 2021. Ci sarà anche grande curiosità per le prestazioni di Stefanos Tsitsipas – testa di serie numero 10 e al primo torneo senza il padre Apostolos in panchina – e di Lorenzo Musetti, che dopo un paio di mesi da sogno (semifinale a Stoccarda, finale al Queen’s, semifinale a Wimbledon, finale a Umago, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi) vuole alzare l’asticella del suo tennis anche sul cemento americano.
Nel tabellone principale ci saranno sicuramente altri tre protagonisti italiani: Luciano Darderi, Matteo Arnaldi e soprattutto Matteo Berrettini. Il giocatore romano rientrerà in campo, grazie ad una wild card, dopo la meravigliosa accoppiata Gstaad-Kitzbuhel: un back-to-back da 500 punti in totale, che l’ha riportato al centro della classifica del tennis mondiale, garantendogli la possibilità di risalire il ranking fino al numero 40. Le altre wild card per il main draw sono state assegnate a Marcos Giron, Max Purcell e al redivivo Reilly Opelka. Nel tabellone delle qualificazioni saranno impegnati gli azzurri Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego.
Andiamo dunque ad analizzare nel dettaglio il sorteggio del tabellone principale. Come a Montreal anche a Cincinnati Jannik Sinner pesca Andrey Rublev come testa di serie più alta del suo quarto di tabellone, mentre in un’ipotetica semifinale potrebbe sfidare Alexander Zverev (Medvedev, invece, finisce nella parte di tabellone di Alcaraz). Sulla strada di Jannik c’è ancora una volta Tallon Griekspoor, che se dovesse vincere all’esordio contro un qualificato sfiderebbe per l’ennesima volta in stagione il n°1 del mondo. L’unico altro italiano nella parte alta è Matteo Arnaldi, che affronterà Etcheverry e poi eventualmente uno tra Shelton e Opelka.
Nella parte bassa, oltre ai già citati Medvedev e Alcaraz, ci sono anche Luciano Darderi (esordio contro Tabilo e, in caso di vittoria, probabile terza sfida consecutiva a Tommy Paul) e Lorenzo Musetti, testa di serie n°14. Il n°2 d’Italia, dopo lo splendido bronzo parigino, sfiderà subito Nicolas Jarry, poi eventualmente Tiafoe o Davidovich Fokina. Il match più atteso del primo turno sarà però la super sfida tra Matteo Berrettini e Holger Rune: chi vince avrà Mannarino o un qualificato e poi, con ogni probabilità, Alcaraz al terzo turno.
[1] J. Sinner – bye (2T vs Griekspoor o un qualificato)
[14] L. Musetti – Jarry
[WC] M. Berrettini – [15] Rune
L. Darderi – Tabilo
M. Arnaldi – Etcheverry
[1] Sinner – [13] Humbert
[11] Fritz – [6] Rublev
[3] Zverev – [16] Korda
[12] Shelton – [8] Dimitrov
[5] Hurkacz – [10] Paul
[14] Musetti – [4] Medvedev
[7] Ruud – [9] Tsitsipas
[15] Rune – [2] Alcaraz
