Alejandro Tabilo prende via via confidenza e lascia il minimo a Lorenzo Sonego, regalandosi gli ottavi contro il n.1 al mondo
[15] A. Tabilo b. L. Sonego 6-4 6-2
La giornata è iniziata sotto ottimi auspici per i colori italiani in quel di Montreal al National Bank Open presented by Rogers grazie al solito Sinner e un bravissimo Arnaldi. Ma ha subito nella tarda serata italiana una battuta d’arresto per “colpa” di Lorenzo Sonego, che poco ha potuto contro un giocatore ad oggi di altra caratura rispetto a lui. Perché questo è attualmente Alejandro Tabilo, tennista di una certa e diversa qualità, che ambisce a ottavi 1000 e seconde settimane Slam. E non ha minimamente mascherato le sue intenzioni in quella che è stata poco più che una passeggiata.
6-4 6-2 il finale a favore del cileno nato in Canada, praticamente in vantaggio dall’inizio alla fine, con un solo break subito. Arrivato tra l’altro nel secondo game del primo set, prontamente poi recuperato per rimettere la freccia rispetto all’italiano, in balia dei propri errori e di un gioco a tratti anche deludente. La diagonale sinistra, dove l’uncino mancino di Tabilo fa molto male, è stata il punto di svolta del match, dove l’azzurro non ha mai saputo trovare adeguate contromisure. Nel secondo parziale un altro break in apertura ha poi fatto il resto per spezzare le residue speranze di Lorenzo, che però nel prossimo turno potrebbe essere presto vendicato.
Agli ottavi di finale, infatti, Tabilo se la vedrà infatti contro il campione in carica e n.1 al mondo Jannik Sinner. Una partita che sulla carta non dovrebbe avere molto da dire, ma il “quasi” padrone di casa negli ultimi mesi ha fornito molte prestazioni capaci di lasciare a bocca aperta. Ci riproverà in uno degli incontri più attesi della giornata che arriverà, consapevole della montagna da scalare, contro il giocatore più forte del mondo. D’altronde nel torneo degli upset nulla può dirsi impossibile in partenza.
