Добавить новость

Песков назвал «достаточно широким» узкий формат переговоров Путина и Моди

В Ленинском округе завели дело на издевавшуюся над детьми воспитательницу

Движение трамваев восстановили после ДТП на юге Москвы

Искусственные неровности отремонтировали на 6 дорогах Подмосковья





Новости сегодня

Новости от TheMoneytizer

Wimbledon: Da Sinner a Paolini, aspettando Fognini e Musetti, è in scena l’Italia dei record, mentre Alcaraz soffre

Sinner e Paolini, con la regola del 7, dominano alla grande. Jannik “rispolvera” gesta di Pietrangeli e Berrettini, Jasmine fa un exploit che nemmeno le 4 top-ten azzurre avevano mai fatto. E se oggi quei due…

Anche le giornate piovose, tipiche di Wimbledon, possono essere belle quando i tennisti italiani ci regalano belle vittorie e conquistano importanti traguardi.

Diventa perfino difficile da chi cominciare. Da Jannik Sinner o da Jasmine Paolini? Entrambi sono approdati agli ottavi di finale di Wimbledon avendo concesso soltanto 7 game ai loro avversari, rispettivamente Miomir Kecmanovic (61 64 62), quasi che non fosse il n.52 del mondo e n.27 appena 18 mesi fa, e Bianca Andreescu (76 61), quasi che non avesse vinto un Open degli Stati Uniti 5 anni fa battendo Serena Williams in finale.

Entrambi sono da recordJannik perchè raggiunge gli ottavi a Wimbledon per il terzo anno di fila (come mai nessun altro azzurro prima) e tre volte li avevano raggiunti soltanto Nicola Pietrangeli e Matteo Berrettini. Jasmine perché nessuna italiana aveva mai centrato gli ottavi nei primi 3 Slam dell’anno.

Dei due exploit desta più stupore quello della Paolini, perché lei, che non è proprio una bambina con i suoi 28 anni, non aveva mai vinto un match negli slam prima del 2024. E che ti fa nel 2024? Batte tre avversarie a Melbourne, 6 avversarie a Parigi, 3 qui a Wimbledon, 12 vittorie Slam dunque, quando sull’erba fino a un anno fa aveva subito solo lezioni. La ragazza che sorride sempre, che è solo un piacere conoscere, che tutti adorano perché è schietta, spontanea, davvero Miss Simpatia, mostra cioè una continuità che neppure le 4 ragazze italiane che sono state top-ten, e che nel caso di Schiavone e Pennetta hanno vinto anche uno Slam (mentre Vinci e Errani si sono fermate a una finale come Jasmine ad oggi), erano mai riuscite a mettere in atto.

I Championships 2024 non sono neppure arrivati a metà, e tante cose possono ancora succedere, ma se la classifica WTA fosse stilata oggi Jasmine sarebbe “virtualmente” n.6 del mondo, la classifica best ranking di Flavia Pennetta.

Roba che se ce l’avessero detto un anno fa ci saremmo messi a ridere…insieme a Jasmine. Che giustamente non si fa condizionare adesso dalla pressione di dover essere sempre all’altezza del suo ranking: “Mi godo il momento, gioco su campi che guardavo in tv e non pensavo mai che ci avrei giocato, il n.1, tutto pieno che guarda me che gioco a tennis. Ma cosa ci può essere di più bello, di più incredibile e fantastico. Oggi almeno la penso così…Non mi sembra vero, anzi, mi sembra proprio strano”.

Aveva battuto la Andreescu, che ha ripreso a giocare bene dopo un periodo nerissimo sotto tanti profili, fisici e mentali (era caduta in depressione), anche a Parigi dominandola 6-0 nel terzo set. Qui, dopo un primo set a stretto contatto e vinto 7 a 4 con uno schiaffo al volo finale –ma quanto è migliorata a rete Jasmine! Quanto bene le ha fatto il doppio! Speriamo lo capiscano un po’ tutti, ragazzi e ragazze d’Italia- ha letteralmente dominato il secondo set, giocando con grandissima autorevolezza.

Sono andato a sentire la sua prossima avversaria, Madison Keys, ex finalista di un US Open e attuale testa di serie n.12, per chiederle le sue impressioni su Jasmine. Dopo i complimenti di rito, per l’annata straordinaria che sta vivendo, dice anche: “Tira forte, ha colpi pesanti, cerca di tenere sempre l’iniziativa, si muove benissimo ed è capace di cambiare anche ritmo…ci ho giocato in allenamento a Eastbourne ed è stato un bene averlo fatto, così so un po’ cosa aspettarmi, chi vinse quel giorno non lo ricordo però…”.

Jasmine però ricorda di averci perso 6-1 6-1 a Dubai. Quando lei, però, non era ancora quella di oggi: “La Keys tira il dritto che sembra abbia un fucile in mano” ricorda Jasmine. Che la Keys, best ranking n.7, abbia qualità tennistiche straordinarie non c’è il minimo dubbio. Però se avesse avuto un’altra testa avrebbe fatto ancor meglio di risultati comunque eccellenti: due volte nei quarti di finale a Wimbledon, 2015 e l’anno scorso, semifinale a Parigi nel 2018, semifinali in Australia 2015 e 2022, finale all’US Open 2017 quando contro la Stephens perse soltanto 76 al terzo. Semifinale anche alle Olimpiadi di Rio 2016, dopo la finale raggiunta al Foro Italico. Madison ha tutti i colpi, in particolare servizio e dritto, ma è discontinua. E’ capace di vincere partite perse e di perdere partite vinte. Gioca a tennis da quando aveva 4 anni e, figlia di un buon giocatore di basket diventato avvocato come anche la madre, si era innamorata del tennis guardando Wimbledon e Venus Williams: aveva insistentemente chiesto al padre un vestito bianco come quello di Venus e ricevutolo non aveva più fatto altro che giocare ossessivamente a tennis contro un muro. Madison ha certo più esperienza di Jasmine, ma ormai la ragazza di Bagni di Lucca non ha più paura di nessuno…”Non è più come quando entravo in campo con le più forti e pensavo solo che rischiavo di fare una brutta figura”.

Beh, non c’è dubbio che ormai da un paio d’anni, e ancor più da 8/9 mesi Jannik Sinner vive in una “bolla” diversa. 41 vittorie nelle ultime 44 partite! La sua storia non è paragonabile a quella di Jasmine, e non solo perché ha 5 anni di meno. Ormai Jannik entra in campo sempre (tranne forse che con Alcaraz, se Carlos gioca meglio di come ha fatto con Tiafoe) da favorito. Ma la cosa non gli crea angoscia. Il modo in cui ha dominato Kecmanovic, per la quarta volta su quattro, è stato impressionante. Il ragazzo serbo del quale seguo con simpatia gesta e risultati per una mia congenita debolezza – ho scoperto che è nato il 31 agosto come me, ma soltanto esattamente 50 anni dopo, 1999  invece che 1949 – è stato letteralmente seppellito da una gragnuola di rovesci “altoatesini” spaventosi, giocati tanto in cross che lungolinea con una facilità davvero impressionante. Quando finalmente sullo 0-5 è riuscito a fare il primo game non ha resistito alla tentazione di far quello che avrei fatto anch’io (50 anni prima…): ha sollevato le braccia al cielo, in segno di autoironico giubilo, come per dire “Ragazzi ce l’ho fatta a strappare un game a questo mostro!”, e così facendo ha strappato soprattutto un grande e bell’applauso a tutto il pubblico del centre court. Simpatico… come tutti quelli nati il 31 agosto.

21 minuti e il primo set era volato via, 6-1, con 24 punti per Jannik e appena 10 per il ventiquattrenne Miomir che aveva fatto la sua prima dolorosa conoscenza con Jannik nel torneo ATP NextGen che, manco a dirlo, fu vinto da Jannik.

Non illuda il 6-4 del secondo set. In 5 turni di battuta la Volpe Rossa ha concesso 5 punti. Avesse trasformato la pallabreak del terzo game avrebbe quasi certamente vinto anche il secondo set 6-2, come il terzo insomma.

Io non ricordo nessun italiano che abbia vinto a Wimbledon un match con un buon giocatore come Kecmanovic con altrettanta predominanza. Di sicuro mai nessun italiano ha raggiunto gli ottavi dominando il terzo turno alla maniera di Jannik ieri sera.

Ogni partita, ogni giornata fa storia a sé, in una settimana tante cose possono cambiare, però dopo aver visto Carlitos Alcaraz soffrire le pene dell’inferno con Frances Tiafoe, indietro prima di un set, poi per due set a uno, quindi 0-30 sul 4 pari nel quarto – a due passi dal baratro – in questo momento Jannik sembra davvero più forte di chiunque, compreso il campione in carica Alcaraz. Qui Jannik non è arrivato come a Parigi, a corto di preparazione e di tenuta atletica.

Intanto però dovrà vedersela con un mancino…e non è mai piacevole, soprattutto sull’erba. “Sia Shapovalov sia Shelton sono giocatori di grande talento. Molto diversi come caratteristiche tecniche, ma entrambi pericolosi, chiunque vinca di loro due sarà un match difficile”. Queste le…rivelazioni scontate di Jannik.

Mai sentito dire, da Sinner, che gli si prospetti un match…non difficile. Mi ricorda il grande allenatore (ed ex calciatore) svedese Niels Liedohlm (lo scopritore del talento di Giancarlo Antognoni, “il calciatore che calcia guardando le stelle”) che anche se il suo squadrone di Serie A (il Milan, la Roma) giocava contro una squadretta di serie C in Coppa Italia, dipingeva sempre la compagine avversaria come fortissima, capace di qualsiasi impresa.

Oggi potrebbe accadere che Fabio Fognini raggiunga per la prima volta gli ottavi di finale a Wimbledon, quel luogo per il quale anni addietro lui aveva mostrato così scarsa simpatia da augurargli di subire addirittura un…bombardamento, dopo quello dei tedeschi durante la seguente guerra mondiale(episodi che Fabio certamente non conosceva altrimenti non avrebbe detto quel che disse e che gli costò una pesante multa).

E’ un peccato che non ci sia già riuscito, perché contro Bautista Agut che ha solo un anno meno di lui e che lui ha battuto 9 volte su 12 quando i due  avevano ben altra classifica che quella attuale (112 lo spagnolo, 94 Fabio), non gli sono mancate le occasioni.  A cominciare dal primo set nel quale ha avuto pallabreak nel quinto e nel settimo game, ma soprattutto si è ritrovato avanti nel tiebreak per 4-1 con due minibreak ma ha commesso due doppi falli consecutivi e così è stato riacciuffato sul 4 pari. E’ tornato avanti con un minibreak, ma ha riperso due punti con il proprio servizio. Insomma, Fabio dimostrava ancora una volta di aver ragione quando dice “Una mano come la mia non la vedo in giro” perché ha fatto punti strappa-applausi, davvero strepitosi, da spellarsi le mani, ma poi ha dato anche ragione a coloro che dicono – e a volte lo ha detto con grande onestà anche lui stesso – che nel tennis è molto importante anche la testa e lui spesso gioca senza.

 Nel secondo (6 pallebreak non sfruttate) e nel terzo set (2 setpoint mancati sul 5-4ha fatto quel che poteva per complicarsi la vita pur giocando punti da fenomeno, ma quei due set li ha vinti. Nel quarto è successo di tutto dopo che ha mancato due pallebreak per il 2-0. Un game di 14 punti gli è costato lo svantaggio del 1-3, ma fra break e controbreak, è risalito sul 4 pari. Poi Bautista ha tenuto il servizio e oggi si ricomincerà dal 5-4 per Bautista. Chi può sapere come ripartirà Fabio a freddo? Io non lo so. Però è vero che le sue partite sono uno spettacolo nello spettacolo, meriterebbero quasi sempre di essere viste. Di certo lui fa di tutto, nel bene e nel male, per renderle imprevedibili.

Se Fognini riuscisse a vincere avremmo “almeno” due italiani in ottavi, come è successo in tutta la nostra storia di Wimbledon soltanto 4 volte. Due prima dell’era open, grazie a Cucelli e Rolando Del Bello (1949) e Nicola Pietrangeli e Beppe Merlo (1955), e due poi, 2021 Berrettini e Sonego, 2023 Berrettini e Sinner.

Ho scritto sopra quell’almeno, perché oggi gioca –e da favorito – Lorenzo Musetti contro il misterioso argentino Comesana, misterioso perché nessuno dei colleghi italiani lo ha mai visto giocare. Vincessero sia Fognini sia Musetti, tre italiani in ottavi sarebbe una “prima visione” assoluta. Storica per quanto quell’aggettivo si possa usare per una situazione di tennis.

Gà che mi trovo a delineare scenari futuribili segnalo che un Musetti vittorioso incontrerebbe poi o il finlandese Ruusuvuori o il francese lucky loser alto 2 metri e 2cm Mpetshi Perricard (ha servito 52 ace al primo turno) per centrare i quarti, mentre Fognini avrebbe un avversario certamente più tosto nell’americano che ha vinto al Queen’s in finale su Musetti Tommy Paul che ha battuto nettamente, 63 64 62 Bublik (match che non ho visto per colpa dei tre italiani che giocavano anch’essi, Ubaldo sì Ubiquo no) e non ho idea se Bublik lo abbia aiutato come a volte gli capita quando non gli va di giocare. Siccome c’è sempre qualcuno che non aspetta altro che di rimproverarmi qualche dimenticanza, figurarsi un errore, e mi suggerisce benevolmente di andare in pensione, chiudo osservando che Dimitrov (3 set a zero al vecchio Monfils) continua a tener botta in questo 2024 che è il suo anno migliore da 7 anni a questa parte e aspetta il vincente del match sospeso fra Medvedev e Struff, con il primo avanti due set a uno e uno pari nel quarto. Da questo quartetto potrebbe spuntare nei quarti l’avversario del nostro Sinner se Jannik avrà eliminato il miglior mancino dei due, Shapovalov (secondo me più pericoloso…perché alla mia età si vive anche di ricordi e lo ricordo protagonista di uno splendido match contro Djokovic qui in semifinale) o Shelton. Con il vostro permesso, ora 2 di notte Brits, vado a dormire.

A domani con una preghiera: iscrivetevi per favore allo Youtube di Ubitennis se volete ricevere la notifica dei miei video per vederli con la stessa tempestività con cui li mando on line, spesso con mille difficoltà. Premiereste la mia passione. Faccio di tutto per mandarveli al volo, prima ancora che i tennisti di cui racconto le imprese vengano in conferenza stampa. A voi non costa nulla e a me fa piacere. Fate vobis…

Читайте на 123ru.net


Новости 24/7 DirectAdvert - доход для вашего сайта



Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России



Smi24.net — ежеминутные новости с ежедневным архивом. Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "123 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. Smi24.net — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net. Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть —онлайн с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии. Smi24.net — живые новости в живом эфире! Быстрый поиск от Smi24.net — это не только возможность первым узнать, но и преимущество сообщить срочные новости мгновенно на любом языке мира и быть услышанным тут же. В любую минуту Вы можете добавить свою новость - здесь.




Новости от наших партнёров в Вашем городе

Ria.city

Ростехнадзор приостановил работы на шести шахтах Кузбасса

Убивает не только легкие: какие страшные осложнения вызывает курение

Экс-хоккеист Кожевников выступил против продажи алкоголя на матчах КХЛ

Сергей Собянин: Новые пересадки повысят комфортность поездок в метро

Музыкальные новости

МТС Банк поддержал образовательную программу «Женщина Может» в 15 регионах России

Сергей Собянин рассказал о комплексном благоустройстве Парка Горького

Сотни антикварных копий главного мишки страны и пиджак судьи Олимпиады – 80: винтажный маркет приглашает на бесплатные лекции

Брат не защитил сестру от колонии // За хищения при реставрации Московского Кремля по очереди осудили близких родственников

Новости России

В Старо-Татарской слободе прошел праздник «Шәҗәрә бәйрәме»

Ешь, гуляй, дыши: гастрономический маршрут пройдет по центральным улицам мегаполиса

Сергей Собянин: Новые пересадки повысят комфортность поездок в метро

Лифт упал с 15-го этажа здания в Москве, есть один погибший

Экология в России и мире

Отель Yalta Intourist признан «Хорошим местом» по версии Яндекс

Финал XII летней Спартакиады по велосипедному спорту прошёл в Ростове-на-Дону

Как и с чем носить джинсы летом

6% россиян в ближайшем году собираются создать семью, 8% — завести детей

Спорт в России и мире

Медведев: знал, что матч с Синнером будет тяжёлым

Джокович вышел в четвертьфинал Уимблдона

Медведев обыграл Синнера в четвертьфинале Уимблдона

Покинула корт в слезах: Калинская не смогла завершить матч с Рыбакиной на Уимблдоне из-за травмы

Moscow.media

Мост на Северном обходе Твери успешно прошел испытания

Работа факультета «Юридическая психология» МГППУ отмечена на всероссийском фестивале «Потомки великих мастеров»

Институт iSpring получил государственную аккредитацию образовательной программы

Началось асфальтирование подъездов к мосту через Обь в районе Сургута в Югре











Топ новостей на этот час

Rss.plus






В районе Кузьминки снесли ветхое строение по приему ...

Венгрии показали «желтую карточку» // В ЕС пытаются придумать для Виктора Орбана наказание за визит в Москву

«Будто запятая»: Московский зоопарк показал загадочного бинтуронга

В НАТО рассказали, зачем им расширение в Чёрное море и на Балканы