“Quasi metà dei 22 gol fin qui segnati sono stati realizzati dal centravanti Inglese (6) e dal trequartista Stoppa (3)”, riporta La Sicilia. In particolare, Inglese “è un acquisto operato in emergenza ma sulla validità e sulla serietà del calciatore non ci sono dubbi”. In generale, il bottino in fase realizzativa del Catania “è molto esiguo se rapportato alle ambizioni iniziali di una squadra che in fase offensiva finalizza una minima parte di quel che crea”, evidenzia il quotidiano.
“E se da un lato c’è da sperare che chi va in zona conclusione, non solo le punte, riesca ad aggiustare il tiro, dall’altra c’è la rabbia per le occasioni perdute che hanno allontanato il Catania dalle zone nobili così come s’era detto e sperato in avvio di annata agonistica”. Quello di Taranto, “a guardare la classifica sembra davvero un match con difficoltà pari a zero per via della condizione difficile che vive il club pugliese. Ma il Catania con le avversarie abbordabili ha stentato parecchio: chi si chiude e riparte mette in difficoltà i rossazzurri”.
“Messina, Latina, Cavese sono gli ultimi esempi e così la squadra di Toscano ha dilapidato un patrimonio di punti che avrebbe potuto ‘coprire’ i problemi economici che si erano palesati in estate al momento di permettere al ds Faggiano di completare la squadra annunciando un paio di attaccanti che avrebbero dovuto e potuto fare la differenza”, si legge.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
L'articolo LA SICILIA: “Catania, bottino esiguo in zona gol. Patrimonio di punti dilapidato con squadre abbordabili” proviene da Tutto Calcio Catania.