Riportiamo un estratto delle parole del vice presidente del Catania Vincenzo Grella, ospite di ‘Big Chance’, trasmissione a cura di Chancebet News: “E’ abbastanza lampante che dobbiamo fare dei cambiamenti. A fine gennaio faremo un resoconto, ma chi appartiene all’attuale rosa merita rispetto. Il club è molto attento su come aggiustare quello che non va. […]
L'articolo GRELLA: “Con Lucarelli possiamo raddrizzare la stagione. Sul mercato non ci concentriamo troppo sui nomi” proviene da Tutto Calcio Catania.
Riportiamo un estratto delle parole del vice presidente del Catania Vincenzo Grella, ospite di ‘Big Chance’, trasmissione a cura di Chancebet News:
“E’ abbastanza lampante che dobbiamo fare dei cambiamenti. A fine gennaio faremo un resoconto, ma chi appartiene all’attuale rosa merita rispetto. Il club è molto attento su come aggiustare quello che non va. Il presidente è disposto ad aggiungere quanto necessario per cambiare rotta, assumendoci le nostre responsabilità nelle decisioni che prenderemo, andando avanti per rimettere in carreggiata una stagione che non è partita bene”.
“Interessa a tanti fare parte del nostro progetto ma non è facile trovare l’incastro giusto. Abbiamo le idee chiare, insieme al mister conosciamo i nostri obiettivi, in qualche caso sono legati a delle uscite perchè purtroppo noi possiamo avere in lista solo 24 calciatori. Sarà un mese di gennaio molto interessante. Al mister avevo promesso che il mio intervento a gennaio sarebbe stato, per quanto possibile, molto aggressivo già nella prima fase, ma un uomo di calcio come lui sa che non sempre le cose vanno dietro al tuo orologio. Io però so quanto è importante inserire questi giocatori al più presto. Un paio sono già pronti per i primi di gennaio secondo me”.
“Con Lucarelli abbiamo condiviso idee su chi dovere inserire non concentrandoci troppo sui nomi ma sulle caratteristiche che servono. Con il mister abbiamo da subito scoperto di avere tante cose in come idea di calcio, mi riferisco alle scelte dei profili che servono ma anche alla sua voglia di collaborare in funzione di un club che intende svilupparsi, che ha investito tanti soldi e vuole durare nel tempo effettuando sempre investimenti con una certa cura. Lucarelli è arrivato a Catania non potendo trovare molteplici opzioni. L’ho preso proprio perchè deve trovare sempre nuove soluzioni trascinando il Catania in momento difficile”.
“Ipotesi Pasquale Foggia come Direttore Sportivo? Lo conosco da tanti anni. E’ un ex compagno di squadra, un dirigente che ha fatto il suo percorso. E’ molto attento, un ragazzo che studia tantissimi calciatori ed provvisto di un buon database. Ci conosciamo da tantissimi anni ma al momento voglio vivere questo spazio con il mister conoscendolo sempre meglio, più avanti prenderemo in considerazione anche il ruolo di Direttore Sportivo”.
“Io ho sempre pensato alla necessità di prendere i calciatori adatti a noi, ragionando anche sul futuro per costruire qualcosa. In alcuni casi è stata operata la scelta giusta, in altri meno. L’esonero di Tabbiani l’ho vissuto come una sconfitta del club. Io ho cercato in tutti i modi, assumendomi anche delle responsabilità non tutte mie, di proteggerlo. Ho vissuto il suo esonero in un modo molto pesante perchè è una brava persona, un professionista serio e in certe situazioni ho visto una mancanza di rispetto sotto il profilo umano nei suoi confronti, mi dispiaciuto tanto per lui”.
“Io dormo poco perchè sono sempre al telefono a sentire tutti i miei contatti per cercare soluzioni di mercato. Non aspetto che qualcuno venga a bussare nel mio ufficio proponendomi opportunità, sono io che le vado a cercare. Se a metà gennaio Lucarelli avrà a disposizione il 50% dei rinforzi da lui richiesti? Secondo me ci saremo molto vicini, non faremo più l’errore commesso in estate, a meno di cose che sono al di fuori del nostro controllo perché ricordiamo di dovere effettuare uscite per un certo numero di giocatori prima di intervenire in entrata. Cercherò di consegnare a Lucarelli giocatori funzionali nell’ottica di disputare un girone di ritorno importante, come meritano questa città e questo club”.
“Lucarelli è un trascinatore, ha forte personalità. E’ un allenatore chiaro in campo. Lui ancora possiede margini di crescita per completarsi come tecnico. Lo sto conoscendo giorno dopo giorno, io con Lucarelli avevo solo giocato da avversario in precedenza. Stando con lui tutti i giorni vedo la voglia che ha per ottenere successi a Catania per un fatto non solo professionale, ma anche personale. Ecco perché sono convinto che con il mister possiamo raddrizzare la stagione”.
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