Pochi minuti prima di mezzogiorno di venerdì 4 ottobre, due individui, vestiti con tute simili a quelle dei tecnici dell'acquedotto, hanno bussato alla porta di una coppia di settantacinquenni che vive in via Erbe a Biancade.
Con i volti coperti da mascherine, i due uomini hanno inscenato una situazione d'emergenza legata a una fuga di gas. Marito e moglie, appena tornati dalla spesa, sono stati colti completamente di sorpresa.
Al’interno dell'abitazione, la corrente era stata interrotta e un forte odore di gas era percepibile: secondo quanto riferito da testimoni, queste manovre avrebbero fatto parte del piano dei ladri, i quali avevano oscurato la casa prima di entrare e, una volta all'interno, avrebbero spruzzato gas per rendere il loro inganno più credibile.
L’anziana donna ha avvertito l’odore e uno dei malviventi l’ha invitata a togliere anelli e collane. Mentre la signora riponeva i suoi gioielli in un cofanetto, i ladri l'hanno persuasa a controllare possibili perdite al piano superiore, approfittando di quel momento per sottrarre il cofanetto contenente i preziosi.
Nella loro fuga, i ladri sono riusciti a portare via anche il portafoglio dell'anziana, che conteneva i suoi documenti. Si stima che il valore del bottino si aggiri intorno ai 5.000 euro.
Scoperto l'inganno, la donna ha accusato un malore ed è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Ca’Foncello. I carabinieri di Roncade stanno ora indagando sull'accaduto e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di identificare il veicolo utilizzato dai ladri grazie al sistema di lettura targhe.