Scuole ancora nel mirino dei vandali, raid con effrazione alle ex Bianchetti di via Norma Cossetto nel quartiere di Santa Bona a Treviso.
I vandali sono entrati in azione nei giorni scorsi imbrattando alcuni ambienti, lordando i bagni, sollevando una porta con un materassino della palestra e rompendo la macchinetta del caffè. Si tratta dell’ennesimo episodio contro la scuola che si somma a quelli già avvenuti in altre realtà del capoluogo, al Duca degli Abruzzi e al Da Vinci, in un contesto crescente di aggressività sociale, che ha spesso per autori dei giovanissimi.
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I responsabili dei danni alle ex Bianchetti non sarebbero stati ancora identificati, ma a portare alla luce la notizia di quanto accaduto è il sindacato Cub-Confederazione unitaria di base di Treviso, che ha scritto alla dirigenza scolastica, al sindaco di Treviso, ma anche allo Spisal dell’Ulss 2 e ai Nas per segnalare l’accaduto e chiedere adeguati interventi di bonifica degli ambienti sporcati dai malviventi.
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«Per ragioni igienico sanitarie, dopo un’intrusione vandalica con effrazione che ha comportato rotture, sporcizia e parte degli ambienti lordati, deve essere disposta la sanificazione attraverso aziende specializzate con dipendenti abilitati a tali operazioni di risanamento e sanificazione ambientale», puntualizza Fabrizio Dumas referente di Cub Treviso. «Attualmente, invece, alle ex Bianchetti, succursale dell’istituto comprensivo Coletti, sta accadendo qualcosa di diverso. Il fatto del raid vandalico si suppone sia stato denunciato ma il sopralluogo dell’autorità sanitaria non ci risulta avvenuto» prosegue Dumas, che ha esposto l’accaduto in una lettera inviata all’autorità sanitaria e ai carabinieri.
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«La dirigenza scolastica voleva imporre ai collaboratori scolastici la sanificazione e il sindacato l’ha diffidata dall’assegnare simili operazioni al personale in quanto i compiti pretesi non sono previsti nel mansionario di un collaboratore scolastico (chiamato a fare le pulizie ordinarie) e manca l'adeguata formazione necessaria. Il sindacato, visto che le mansioni sono state comunque assegnate ai collaboratori scolastici, ha segnalato il caso a Sisp e Nas, chiedendo di intervenire prontamente visto l’inizio dell’anno scolastico» conclude la Cub di Treviso.
Nel frattempo, i tecnici della Provincia hanno già concluso i sopralluoghi per quantificare i danni sia al Duca degli Abruzzi, sia al Da Vinci, per un ammontare di oltre duemila euro di interventi; così come all’Einaudi Scarpa di Montebelluna, dove sono stati rotti due lucernari e avviati i lavori di ripristino.
