Rissa tra minori per 40 euro a Treviso: ad avere la peggio un 16enne con prognosi di 7 giorni per lesioni plurime, i due aggressori sono stati denunciati per tentata rapina aggravata.
I fatti risalgono ad agosto 2023, il 16enne di origine straniera aveva messo in vendita un borsello, pubblicando le foto e l’annuncio sui social. Il ragazzo si era quindi accordato per la vendita con un altro minore di origine straniera, all’epoca 14enne, che a malapena conosceva: i due si erano scambiati alcuni messaggi e avevano fissato il prezzo sui 40 euro.
La sera del 10 agosto si sono incontrati in via Campania a San Liberale, l’acquirente si è fatto accompagnare da un 15enne italiano. Hanno chiesto di provare il borsello prima di concludere l’affare ma appena gli è stato consegnato, i due hanno provato a fuggire. Il 16enne li ha intercettati e a questo punto è scattata l’aggressione fisica ai danni del venditore, buttato a terra e colpito con calci e pugni: i due aggressori sono scappati, impauriti, e hanno lasciato sul posto il borsello.
Giunto in Pronto soccorso, il minore ferito è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni per lesioni sia al capo sia al volto.
La Squadra mobile di Treviso ha individuato molto facilmente il rapinatore di 14 anni, visti i messaggi che si era scambiato con il 16enne aggredito, e poi l’attività investigativa ha portato anche al secondo minore che aveva partecipato al tentativo di rapina.