La premier è schiacciata su due fronti: da un lato il veto di una parte della "maggioranza Ursula bis" e dall'altro il lavoro sotterraneo del presidente ungherese, che punta a creare un nuovo gruppo
Dentro o fuori. Quelli che attendono Giorgia Meloni a Bruxelles saranno due giorni di fuoco che decideranno quale sarà il peso politico dell'Italia nei prossimi anni, ma anche il destino di Ecr, il partito dei conservatori europei guidato dalla premier, che in queste ore rischia di perdere pezzi...