Nel 2020 è previsto un aumento del prezzo sigarette: ecco il costo effettivo per gli specifici marchi e quali sono i pacchetti non coinvolti dai rincari.
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L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha aggiornato la tabella dei costi dei pacchetti di sigarette a martedì 18 febbraio 2020, registrando per alcuni marchi dei rincari che vanno tra i 10 e i 20 centesimi, ovvero tra i 5 e i 10 euro al chilo. Tra i marchi coinvolti ci sono anche Marlboro e Philip Morris, ma diverse marche saranno invece escluse dai rialzi.
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Tutto come previsto già un paio di mesi fa, con l’ultima Legge di Bilancio, che aveva decretato degli aumenti del costo delle sigarette tradizionali e anche di quelle elettroniche (ma il rincaro applicato su queste ultime, alla fine, è stato tolto).
Il provvedimento è stato emanato dalla succitata Agenzia, che ha redatto e diffuso un apposito comunicato, nel quale troviamo scritto quanto segue: “Con il provvedimento del 17 febbraio 2020, numero 55291R-U, che sarà pubblicato il 18 febbraio ai sensi dell’articolo 1, comma 361 della legge 24 dicembre 2007, numero 244, e successive modificazioni e integrazioni, nel sito internet di questa Agenzia viene variata, a decorrere dalla stessa data di pubblicazione, la tariffa di vendita al pubblico delle marche di tabacchi lavorati indicati nell’allegato”.
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Ecco i ritocchi al rialzo e il prezzo aumentato dei pacchetti di sigarette attualmente vigente:
Per il momento restano invariati i prezzi degli altri marchi di sigarette.
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