Una tappa strategica, in vista dell’Esposizione universale di Osaka 2025. Il Villaggio Italia - che espone le eccellenze del made in Italy all’interno del veliero Amerigo Vespucci - è approdato ieri a Tokyo, dove ha inaugurato stamattina rimarrà fino a venerdì, seconda tappa dopo quella di Los Angeles. E se nella metropoli americana la superficie del Villaggio si sviluppava su 12mila mq, per rappresentare 100 miliardi di made in Italy esportato, a Tokyo copre ben 22.500mq.
All’iniziativa del Villaggio Italia, voluta dal ministro della Difesa Guido Crosetto, partecipano, oltre al Ministero della Difesa, anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri e altri dieci dicasteri. A realizzare e gestire l’iniziativa sono Difesa Servizi, società in house del ministero della Difesa, e Ninetynine, grazie a un accordo di partenariato pubblico-privato.
In mostra, attraverso esposizioni, installazioni, concerti e convegni, vi sono i principali settori di eccellenza della cultura, dell’arte, dello sport, della ricerca e dell’industria italiani, tra cui il food & wine, grazie ad alcune collaborazioni realizzate insieme con ICE, con Veronafiere/Vinitaly, Regione Piemonte, Consorzio Piemonte Land of Wine.
Al centro anche il turismo, grazie alla collaborazione con Enit - Agenzia Nazionale del Turismo e il Ministero del Turismo italiano che organizzano in ogni tappa incontri strategici con gli operatori turistici). Importante il settore ambientale, con focus dedicati agli sviluppi della ricerca scientifica in ambito ambientale e lo sviluppo con focus specifici sui temi della blu e space econonomy. Grande protagonista la cultura attraverso l’arte, il design, la musica e lo spettacolo attraverso le collaborazioni con realtà importanti come la Mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia , l’Adi, l’Accademia Teatro alla Scala, l’Italian Opera Academy del Maestro Riccardo Muti.