La desquamazione del cuoio capelluto è il tema che tratteremo oggi, ci soffermeremo sul cosa stia ad indicare tale termine nell’effettivo, e sul come porre rimedio a questa situazione che spesso suscita in noi imbarazzo quando in contatto con le altre persone. Anche noi esseri umani, così come i rettili ed altri animali presenti sul nostro pianeta, ci liberiamo delle cellule morte per sostituirle con quelle sane. Questo processo si verifica anche sul cuoio capelluto, ma, quando la perdita di cellule morte risulta essere esagerata, si può parlare di dermatite seborroica, comunemente conosciuta col termine “forfora”.
Tutti almeno una volta nella vita abbiamo dovuto affrontare tale fastidio, con la perdita di pezzi di cute dal colore bianco che volavano via con estrema facilità ogni qual volta si anche solo sfioravano i capelli. I capelli giocano un ruolo cruciale nella società moderna, e per questo tenerli in salute è un qualcosa di davvero cruciale. Proprio per questi motivi di seguito cercheremo di mostrare ai lettori le principali cause di questo problema ed i metodi più efficaci per salvaguardare la salute del vostro cuoio capelluto.
La causa scatenante episodi di dermatite seborroica non è ancora conosciuta, secondo gli scienziati esistono numerosi fattori che possono aumentare la possibilità di incappare in questo disturbo, ma non esiste una singola causa specifica, unica, che causa la proliferazione della forfora. Tutti gli esperti sono però concordi sul ritenere gli ormoni, ed i cambiamenti ormonali in generale, una delle principali causa della dermatite seborroica. Si è giunti a questa conclusione in quanto negli anni dell’adolescenza, in tutto il mondo, i ragazzi e le ragazze palesano molto più spesso, rispetto che ad altre età, questo problema.
Generalmente, però, la forfora può anche formarsi a causa di irritazioni, o eccessiva secchezza, del cuoio capelluto, che perde la presenza dei suoi oli naturali. In ambo i casi il corpo reagisce eliminando gli strati di pelle “morta”, per sostituirli con altri nuovi. Proprio per questo motivo è bene utilizzare sempre prodotti per il lavaggio dei capelli di qualità, che siano sensibili e non irritanti per la vostra cute. Acquistate sempre shampoo, ed altri prodotti, ricchi di cheratina e sostante come Omega 3 ed Omega 6, evitando in ogni modo quelli contenenti alcol, seppur in piccolissime quantità.
Nella stragrande maggioranza dei casi un semplice shampoo antiforfora riuscirà ovviamente ad alleviare di molto, o ad eliminare il problema descritto in precedenza. Del resto questi sono prodotti che anche i medici consigliano per l’utilizzo quotidiano, e fanno sicuramente bene al vostro cuoio capelluto. Ne esistono di diversi in commercio, il nostro consiglio è sempre quello di scegliere il prodotto più delicato possibile, il tentativo è sempre quello di non irritare in alcun modo la cute.
In alcuni casi tali prodotti potrebbero però non bastare, nel senso che non si riesce a porre rimedio alla presenza della forfora nonostante l’utilizzo di prodotti antiforfora delicati. Quando ciò accade il nostro consiglio è sempre quello di recarsi da un dermatologo esperto e presentare allo stesso la vostra situazione. Il medico si occuperà di studiare la vostra singola condizione, scegliendo trattamenti personalizzati. Spesso questi esperti finiscono col consigliare ai pazienti prodotti anti-infiammatori da applicare sul cuoio capelluto per migliorare fin dai primi utilizzi la salute della cute. Se siete desiderosi di saperne di più su questi argomenti, e se volete un secondo parere sulla desquamazione del cuoio capelluto, vi consiglio di leggere l’articolo che vi linko di seguito.
L'articolo La desquamazione del cuoio capelluto, da cosa è causato questo disturbo? proviene da Pallavoliamo.it.