Un’altra domenica sera della prima fase dell’Alps Hockey League 2024-2025 è andata ufficialmente in archivio. Tre le partite in agenda (con Jesenice capace di superare 4-0 il Bregenzerwald), due delle quali riguardavano squadre italiane: ecco come sono andate le cose nel dettaglio.
Nell’incrocio fra Vipiteno e Renon a spuntarla sono stati i “Broncos”, con lo score di 6-3. Partita in equilibrio in equilibrio per lungo tempo, sino al 3-3 del 45′, poi lo scatto del padroni di casa nell’ultimo quarto d’ora di gioco: reti di Livingston (alla fine tripletta per lui), Galimberti e Cianfrone; quest’ultimi due in regime di “Empty Net”, mentre Renon prova a risistemare le cose senza però trovare la via della rete.
Poi l’affermazione del Merano, per 2-4, in casa dell’HK RST Pellet Celje. Match con uno sviluppo molto strano: botta e risposta nel primo periodo sull’asse Brunner-Tsarkovskyi. Successivamente un secondo segmento di gara senza reti, che però si è trasformato in una terza “ripresa” appassionante. Gol di Logar al 52′ per il 2-1 interno. Merano spalle al muro, ultimo minuto: pareggio di Ishida a 50″ dalla fine. Ma non è finita qui. La squadra italiana continua ad attaccare: a 25″ dalla fine, ecco la griffe di Pietroniro per il 2-3, che diventa 2-4 a porta vuota quando Tomasin recupera il disco e lo mette nella gabbia sguarnita degli avversari.
In classifica, Jesenice primo con 60 punti raccolti in 27 partite disputate. Con queste vittorie i Vipiteno Broncos e il Merano si attestano rispettivamente in 6a e 8a posizione con 42 punti in 28 partite e 37 punti in 29 match.
L’Alps Hockey League tornerà in campo domani, 6 gennaio, con una sola partita in agenda: KHL Sisak-Merano, in programma alle ore 17.30.