Una brutta storia con protagonista Fred Kerley. Uno dei grandi avversari di Marcell Jacobs, campione del mondo sui 100 metri nel 2022, nonché argento olimpico a Tokyo e bronzo a Cinque Cerchi a Parigi nella distanza citata, è stato coinvolto in una vicenda che farà parlare e, come si suol dire, versare non poco inchiostro.
Come riportato da diversi organi di stampa autorevoli, Kerley è stato arrestato a Miami dalla polizia locale in maniera violenta. I filmati delle telecamere della polizia mostrano l’atleta americano discutere con un gruppo di agenti, prima di arrivare a uno scontro fisico. Lo statunitense viene, quindi, trascinato a terra, venendo colpito più volte da un agente e stordito dal taser (pistola elettrica).
Il rapporto redatto dalla polizia di Miami beach spiega che fossero in corso delle indagini nella zona della città interessata. Kerley, presente in loco, ha cercato con la forza di raggiungere il proprio veicolo, ignorando l’indicazione degli agenti di fare un giro intorno all’area interessata. È iniziata una discussione, che ha portato posteriormente a una colluttazione.
Sempre secondo il rapporto, i quattro poliziotti hanno cercato di prendere in custodia il 29enne degli States, mentre lui voleva sottrarsi all’arresto. Kerley è stato portato in un ospedale locale e poi nel carcere della contea di Miami-Dade. Le accuse sono di percosse e resistenza a pubblico ufficiale. Dalla Federazione americana d’atletica non è arrivato alcun commento a riguardo.