La Tournée dei quattro trampolini varca un confine, ma curiosamente affronta il trasferimento più breve in assoluto! Pur passanddo dalla Germania all’Austria, bisogna ricordare come Garmisch-Partenkirchen e Innsbruck siano separate solamente da un’ora di auto.
Il capoluogo del Tirolo reciterà il ruolo di terza tappa per la sessantanovesima volta. Le quattro eccezioni riguardano le edizioni V, X, XI e XX. Il Bergiselschanze, “trampolino del Monte Isel”, vive una curioso paradosso. È l’unica, fra le quattro strutture, ad aver ospitato sia i Giochi olimpici che i Mondiali. Però è al contempo quella dove si sono disputate meno gare valevoli per la Tournée (nel 2008 e nel 2022 non si potè competere a causa di avverse condizioni meteo).
Quella attuale è la quarta versione del Bergiselschanze, eretto originariamente nel 1932 per essere poi abbattuto e ricostruito in tre occasioni (nel 1948, nel 1962 e nel 2001). La corrente conformazione è famosa per essere un simbolo della città di Innsbruck, grazie alla sua architettura a forma di serpente.
L’impianto tiene fede al suo aspetto, essendo infido. A seconda delle condizioni meteo (vento frontale o di spalle) cambia connotati, avvantaggiando di volta in volta atleti di caratteristiche totalmente diverse. Proprio per la sua difficoltà, il Bergiselschanze è ormai diventato il crocevia della Tournée, perché negli ultimi anni è spesso risultato decisivo per l’assegnazione della vittoria finale.
Luogo: Innsbruck (Austria)
Impianto: Bergiselschanze (HS128)
Versione attuale edificata nel: 2001
Competizioni ospitate: 74
Tappe della Tournée: 70
Prima gara: 8 febbraio 1933
Ultima gara: 3 gennaio 2024
2015 – FREITAG Richard (GER)
2016 – PREVC Peter (SLO)
2017 – TANDE Daniel-Andre (NOR)
2018 – STOCH Kamil (POL)
2019 – KOBAYASHI Ryoyu (JPN)
2019 – EISENBICHLER Markus (GER) *
2020 – LINDVIK Marius (NOR)
2021 – STOCH Kamil (POL)
2023 – KUBACKI Dawid (POL)
2024 – HÖRL Jan (AUT)
* Gara non appartenente alla Tournée, bensì disputata a marzo e valida per i Mondiali.
1-0-4 (5) – KASAI Noriaki (JPN) °°°°
2-1-1 (4) – STOCH Kamil (POL)
0-2-2 (4) – AMMANN Simon (SUI)
1-1-1 (3) – KUBACKI Dawid (POL)
1-1-0 (2) – KOBAYASHI Ryoyu (JPN)
0-2-0 (2) – KRAFT Stefan (AUT)
0-1-1 (2) – LANISEK Anze (SLO)
1-0-0 (1) – EISENBICHLER Markus (GER) *
1-0-0 (1) – LINDVIK Marius (NOR)
1-0-0 (1) – HÖRL Jan (AUT)
0-1-0 (1) – JOHANSSON Robert (NOR)
0-1-0 (1) – GEIGER Karl (GER)
0-1-0 (1) – GRANERUD Halvor Egner (NOR)
0-0-1 (1) – TAKEUCHI Taku (JPN)
0-0-1 (1) – KLIMOV Evgeny (RUS)
0-0-1 (1) – WELLINGER Andreas (GER)
0-0-1 (1) – HAYBÖCK Michael (AUT)
0-0-1 (1) – PEIER Killian (SUI) *
* Viene tenuto in considerazione il podio dei Mondiali 2019 (Oro Eisenbichler, argento Geiger, bronzo Peier).
° Indica un podio ottenuto sulla precedente versione del trampolino, abbattuta nel 2002.
41 (14-12-15) – AUSTRIA
40 (12-16-12) – GERMANIA (All-inclusive)
36 (14-11-11) – FINLANDIA
31 (13-9-9) – NORVEGIA
14 (6-1-7) – GIAPPONE
13 (4-5-4) – POLONIA
9 (1-4-4) – CECHIA (di cui 6 come Cecoslovacchia)
8 (0-5-3) – SVIZZERA
6 (3-2-1) – RUSSIA (di cui 5 sotto bandiera sovietica)
6 (3-2-1) – SLOVENIA (di cui 1 come Jugoslavia)
2 (1-0-1) – SVEZIA
2 (1-1-0) – GEORGIA (sotto bandiera sovietica)
2 (0-0-2) – UCRAINA (sotto bandiera sovietica)
1 (0-0-1) – CANADA
Nonostante siano stati ottenuti sotto bandiera sovietica, i podi di Koba Zakadze (georgiano) e di Anatoly Zeglanov (ucraino) non possono essere assimilati al movimento russo.
BRESADOLA Giovanni
Qualificazioni Tournée superate: 1 su 3
Ingressi in zona punti: 1
Miglior risultato: 28° il 3 gennaio 2024
INSAM Alex
Qualificazioni Tournée superate: 3 su 7
Ingressi in zona punti: nessuno
Miglior risultato: 38° il 4 gennaio 2023
CECON Francesco
Qualificazioni Tournée superate: 2 su 2
Ingressi in zona punti: nessuno
Miglior risultato: 44° il 4 gennaio 2023
CAMPREGHER Andrea
Qualificazioni Tournée superate: 1 su 1
Ingressi in zona punti: nessuno
Miglior risultato: 47° il 3 gennaio 2024