Il 2025 comincia oggi e già la mente si proietta ai più importanti avvenimenti dell’anno solare. Sarà un anno di grandi ambizioni per Filippo Ganna che mirerà soprattutto a grandi soddisfazioni su strada più che su pista, cerchiando sul calendario le Grandi Classiche che si possono adattare bene alle sue caratteristiche.
Il palmares per il corridore della INEOS Grenadiers è già straordinario: 34 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali su strada e pista ed Europei su pista, ma in questo 2025 non si vuole fermare il piemontese che ha già chiarito di mirare altissimo. “Io l’asticella la metto sempre più in alto, la sfida è cercare di superarla” – ha detto l’azzurro in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
La stagione 2025 dovrebbe cominciare dall’Etoile de Bessèges, in Francia, dal 5 al 9 febbraio, ricalcando la stagione 2022. Nel 2023 l’avvio fu più precoce in Argentina alla Volta San Juan e l’anno scorso dall’Australia nel Tour Down Under.
Successivamente non c’è certezza su quelle che saranno le corse tra febbraio e marzo, ma la garanzia è che l’azzurro proverà ad arrivare al meglio alla Milano-Sanremo. L’anno scorso fu fermato da un problema meccanico quando sembrava potersi giocare la vittoria dopo aver resistito sul Poggio. Tra le Classiche Monumento di aprile mirino che si sposta sulla Roubaix, poi il Tour de France a luglio, mentre non correrà al Giro delle Fiandre. Ancora programmazione che è in fase di definizione per capire meglio come preparare nella maniera perfetta gli obiettivi.
5-9 febbraio Etoile de Bessèges
22 marzo Milano-Sanremo
13 aprile Parigi-Roubaix
5-27 luglio Tour de France