Daniele Bagnoli ci ha lasciato a 71 anni: il mondo del volley è in lutto per la scomparsa di un allenatore capace di scrivere pagine di storia in Italia e di vincere ben otto scudetti nel corso di una carriera prolifica, eguagliando il record di Franco Anderlini. Nato a Mantova il 25 ottobre 1953, il tecnico trionfò con due volte alla guida di Modena (1995 e 1997) e in ben sei occasioni con Treviso (1997, 1999, 2002, 2004, 2005, 2007), senza dimenticarsi di sette Coppa Italia (tre con gli emiliani e quattro con i veneti) e di ben cinque apoteosi nella Coppa Campioni/Champions League (con i Canarini nel 1996 e nel 1997, con la Sisley nel 1999, 2000, 2006).
Nel suo glorioso palmares figurano anche affermazioni all’estero come quelle con la Dinamo Mosca nel campionato russo del 2008 e quella nella Supercoppa di Turchia nel 2012 alla guida del Fenerbahce Istanbul. Nel corso della sua lunga carriera ha fatto parte anche dello staff delle Nazionali Italiane, allenando anche la Russia nel 2009-2011 e la Germania da vice nel 2016.
Giuseppe Manfredi, Presidente della Fipav, ha espresso il proprio cordoglio: “Apprendiamo con commozione la scomparsa di Daniele, un tecnico che lascia una grande grande eredità alla pallavolo italiana, e che con il suo lavoro ha contribuito in maniera importante alla crescita del nostro movimento. Da parte mia e della Federazione Italiana Pallavolo posso solo esprimere le più sentite condoglianze alla sua famiglia“.