I golfisti del DP World Tour continuano a darsi battaglia nel consueto appuntamento che contraddistingue il fine settimana. Siamo infatti giunti al termine della seconda tornata dell’AfrAsia Bank Mauritius Open (montepremi 1,5 milioni di dollari), evento nato nel 2015 ed organizzato in coabitazione tra Tour europeo, Asian Tour e Sunshine Tour. A 36 buche dalla conclusione guidano la classifica l’inglese Eddie Pepperell ed il danese Hamish Brown.
I due battistrada archiviano la prima metà di gara con lo score complessivo di -8 (136 colpi) e vantano una lunghezza di margine sul danese Jacob Skov Olesen e sul sudafricano Christo Lamprecht. -6 e quinta piazza per il duo composto dal norvegese Andreas Halvorsen e dal sudafricano Louis de Jager. Ancora Sudafrica al settimo posto con il punteggio di -5 con Dylan Naidoo, Jacques Blaauw e Christiaan Burke. Top ten chiusa anche dall’inglese John Parry.
Sul percorso par 72 del Mont Choisy Le Golf di Grand Bale (Mauritius) la classifica è al momento cortissima. Ne approfittano due italiani, che restano a galla nonostante un secondo round non entusiasmante. Renato Paratore e Andrea Pavan sono al 18° posto con -3 dopo i rispettivi par e +1 di giornata. I golfisti azzurri dovranno cambiare necessariamente marcia domani per inserirsi nella lotta alle posizioni che contano.
Nulla da fare invece per Gregorio De Leo, in difficoltà sin dalle prime buche del giovedì. Per l’italiano mesta eliminazione con lo score complessivo di +11. Domani spazio al terzo giro che scremerà le maglie della leaderboard e ci dirà se Pavan e Paratore sapranno irrompere quantomeno in top ten alle porte del round domenicale.