Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Un piccola luce in fondo al tunnel. Marta Bassino aveva voglia di qualche segnale positivo, dopo aver tanto faticato nel suo gigante in questa prima parte della Coppa del Mondo di sci alpino femminile. La piemontese si è cimentata quest’oggi nello Speed Opening del Circo Bianco al femminile sulle nevi di Beaver Creek (USA).
Una pista difficile su cui è necessario disegnare delle linee molto precise ed essere sempre a tempo. Bassino, da questo punto di vista, ha fatto vedere degli step in avanti confortanti, chiudendo la discesa al settimo posto con un distacco di 0.60 dalla vincitrice, l’austriaca Corniela Huetter, e di tre decimi dal podio occupato dalla svizzera Lara Gut-Behrami. Una discesa in cui Sofia Goggia, dopo il suo grave infortunio dello scorso febbraio, ha concluso in seconda posizione a 0.16.
Analizzando il proprio risultato, Marta ha espresso la sua soddisfazione: “Sono felicissima del mio piazzamento, quando ho visto al traguardo che il distacco non era tantissimo, mi sono sentita soddisfatta. La Birds of Prey è una pista molto tecnica e ripida, dove bisogna avere coraggio e allo stesso tempo rispettare tutti i movimenti del terreno, sono riuscita a farlo“, ha raccontato ai canali federali.
Domani, quindi, l’azzurra potrebbe essere ulteriormente da considerare in superG, specialità ancor più tecnica, dove il coefficiente di difficoltà sulle nevi americane potrebbe salire e Bassino esaltarsi con la sua sciata.