Simone Deromedis ha incominciato nel miglior modo possibile la propria avventura nella Coppa del Mondo 2024-2025 di skicross, disciplina dello sci freestyle. Il Campione del Mondo in carica ha trionfato di forza sulle nevi di Val Thorens (Francia), conquistando così il suo terzo successo in carriera nel massimo circuito internazionale itinerante dopo il doppio sigillo firmato tra St. Moritz e Bakuriani lo scorso inverno. Si tratta del settimo podio in carriera, il primo venne festeggiato esattamente tre anni fa in terra transalpina (fu terzo nella stessa località dove si è gareggiato oggi).
Il 24enne trentino, che si era presentato all’appuntamento con il miglior tempo di qualificazione, è scattato a razzo in finale e ha preso prontamente il comando delle operazioni, tenendo a bada il tedesco Florian Wilmsmann e i canadesi Kevin Drury e Reece Howden. L’azzurro ha mantenuto la testa con grande disinvoltura, sciando bene fino all’insidiosa curva in contropendenza: in quel frangente è andato lungo di linea, è dovuto risalire in maniera repentina e ha preso la porta successiva in extremis. Da dietro Wilmsmann è rinvenuto velocissimo e sulle ultime due gobbe ha recuperato metri preziosi: i due sono arrivati praticamente appaiati sulla linea del traguardo, si è guardato il photo-finish e la mano del nostro portacolori era davanti a quella del teutonico. Terzo posto per Drury, che nell’ultimo settore ha superato Howden.
In precedenza Simone Deromedis aveva dominato l’ottavo di finale contro lo statunitense Christopher Del Bosco e l’austriaco Claudio Andreatta, si era poi salvato in maniera clamorosa ai quarti dopo essere andato largo nella curva in contropendenza e rischiando di saltare una porta (ha preceduto il tedesco Tim Hronek, l’austriaco Johannes Rohrweck e Del Bosco), in semifinale aveva chiuso dietro a Howden precedendo lo svizzero Tobias Baur e Hronek. Il nostro portacolori ha così incamerato 100 punti e naturalmente si è portato in testa alla classifica generale: servirà una grande costanza di rendimento per puntare concretamente alla Sfera di Cristallo, il talento dell’azzurro è davvero enorme e si può sognare in grande.
Gli altri italiani sono stati eliminati agli ottavi: Yanick Gunsch quarto nella serie di Deromedis, Federico Tomasoni non ha ultimato la prova nella batteria di Howden, Dominik Zuech quarto nell’ottavo vinto dallo svizzero David Mobaerg, Jole Galli è stata eliminata ai quarti di finale, dimostrando di essere sulla strada giusta del recupero dopo l’infortunio. L’azzurra è rimasta sulle code della canadese Marielle Thompson e della svizzera Talina Gantenbein, ma non è riuscita a operare il sorpasso e ha dunque dovuto rinunciare alle speranze di farsi strada nella competizione.
Proprio Marielle Thompson ha poi vinto la gara, operando il sorpasso sulla svizzera Fanny Smith a metà tracciato e poi leggendo meglio la curva in contropendenza: la detentrice della Sfera di Cristallo, nonché argento olimpico a Pechino 2022, riparte così con un successo di spessore davanti all’elvetica e alla tedesca Daniela Maier, quarta l’altra svizzera Talina Gantenbein. Domani (venerdì 13 dicembre, ore 12.30) è in programma un’altra gara sempre a Val Thorens, poi si verrà in Italia per gli appuntamenti di San Candido/Innichen il 20-21 dicembre.