Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
La trasferta nordamericana della Coppa del Mondo di sci alpino 2024-2025 prosegue con l’appuntamento classico di Beaver Creek. Sulla celebre pista denominata “Birds of Prey” vedremo in azione il comparto femminile che, raramente, è protagonista in questa località del Colorado e, se lo fa, lo fa con prove veloci.
Anche per questo motivo, quindi, la nostra Federica Brignone non ha grandi numeri sulla pista statunitense, non avendo preso parte a superG o discese nella sua prima parte di carriera.
Andiamo, quindi, a ripercorrere con la memoria i precedenti di Federica Brignone sulla Birds of Prey. La “prima volta” della valdostana sulla pista del Colorado porta la data dal primo dicembre 2013 proprio in Coppa del Mondo. Nel gigante la nostra portacolori chiude al settimo posto nella gara vinta dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby con appena 9 centesimi sull’onnipresente Mikaela Shiffrin, mentre è terza Tina Weirather a 56. Federica Brignone, invece, chiude a 1.26 preceduta anche dalla svedese Maria Pietilae-Holmner, dalla tedesca Maria Hoefl-Riesch e dalla francese Anemone Marmottan. Le esperienze in Coppa del Mondo si chiudono qui.
La sciatrice classe 1990, tuttavia, ha gareggiato sulla pista statunitense anche in occasione dei Campionati Mondiali del 2015. Dopo non aver concluso la prima manche del gigante del 12 dicembre (medaglia d’oro all’austriaca Anna Fenninger, quindi argento alla tedesca Viktoria Rebensburg e bronzo a Jessica Lindell-Vikarby) centra la 19a posizione nello slalom del 14 febbraio vinto da Mikaela Shiffrin davanti alla svedese Frida Hansdotter ed alla ceca Sarka Strachova.