All’Archivio di Stato di Torino, i Campionati italiani Assoluti di scacchi continuano ad andare in scena facendo registrare emozioni importanti, il tutto mentre ci si sta avvicinando alle fasi più calde, quelle conclusive. Ad avere in mano la situazione è, fondamentalmente, la famiglia Brunello, come vedremo subito.
Sabino Brunello, infatti, conserva la leadership solitaria della classifica nel torneo principale, resistendo a qualunque tipo di assalto dell’altro grande protagonista fino ad ora, Gabriele Lumachi. Gioca d’attacco il secondo, con il Bianco, si difende been il primo, con il Nero, e alla fine il punto è equamente diviso dopo 52 mosse. A proposito di patte, veloci (anche troppo) quelle tra Michele Godena e Alberto David, in 19 mosse, e tra Luca Moroni e Pier Luigi Basso, in 12. Deve invece impegnarsi Francesco Sonis per strappare il mezzo punto a un arrembante Valerio Carnicelli, che non riesce a concretizzare un vantaggio di materiale maturato in uscita dall’apertura: servono poi 61 tratti per chiudere.
Unici vincitori di oggi sono così, con il Nero, Sebastian Iermito su Claudio Paduano in una partita ricca di situazioni particolari (e di zeitnot di Paduano), e Simone Pozzari su Alberto Barp, in virtù di un paio di errori del secondo tra la 25a e la 27a mossa. La classifica vede ora, dopo sette turni, Brunello a quota 4,5 inseguito da Iermito, Lumachi, Sonis e Moroni a 4, poi ci sono Basso a 4, David a 3,5, Pozzari a 3, Carnicelli e Godena a 2,5, Barp a 2 e Paduano a 1,5.
In campo femminile, invece, solo risultati decisivi in uno scoppiettante terzo turno. A Marina Brunello, con il Nero, basta una mossa di Re apparentemente sensata, ma nel contesto sbagliata, di Giulia Sala per far partire un attacco di grande potenza che la porta a vincere in 30 mosse. Le rimane attaccata Silvia Bordin, in grado di uscire bene da una posizione complessa e, sempre con il Nero, superare Melissa Maione. Vittorie anche per Olga Zimina (l’unica a conseguirla con il Bianco) su Enrica Zito, che non riesce a reggere una lunghissima pressione imposta dall’avversaria, e Valeria Martinelli, che neutralizza rapidamente un attacco (che non c’è) di Elisa Cassi. Classifica: Brunello e Bordin 2,5, Zimina 2, Zito e Martinelli 1,5, Maione e Cassi 1, Sala 0.
Per l’Under 20, unico successo odierno quello di Luca Ballotti, quasi letteralmente in uscita dall’apertura (abbandono dopo 23 mosse di Joshuaede Cappelletto). Per il resto, solo patte anche se con saliscendi vari: Niccolò Casadio spreca la vittoria sbagliando cattura di pedone alla 73a mossa contro Neven Hercegovac, Gabriel Urbani rimette in piedi in qualche modo la partita contro Vittorio Cinà, mentre Leo Titze non sfrutta (e non era nemmeno facile farlo) un paio di inesattezze di Francesco Bettalli. Classifica: Hercegovac 2,5, Urbani e Cinà 2, Casadio 1,5, Ballotti, Titze, Bettalli e Cappelletto 1.