Max Verstappen ha voluto chiarire ancora una volta chi è il migliore in F1. La vittoria di ieri nel GP del Qatar, penultimo appuntamento del Mondiale 2024, è stata la nona stagionale per Max che, pur con tanti problemi con la RB20, ha fatto vedere cose che altri non sono in grado di concretizzare. Lo aveva già dimostrato Verstappen nel corso delle qualifiche, andandosi a prendere una pole-position di grande valore.
Tuttavia, l’olandese era stato penalizzato di una posizione in griglia di partenza per aver ostacolato il giro di George Russell, secondo nel time-attack e lamentatosi dell’agire dell’oranje via radio e dai commissari. E così, al termine della gara, c’è stato modo di togliersi un bel sassolino, come si suol dire.
L’episodio è quello del team-radio, poco dopo la bandiera a scacchi, con l’ingegnere di pista, Gianpiero Lambiase, che ha affermato: “Il karma è una cosa meravigliosa. Sicuramente non hai guidato inutilmente piano oggi. Ottimo lavoro“, il chiaro riferimento alla sanzione che tanto ha fatto arrabbiare Max.
Un argomento su cui è tornato sopra Verstappen, ai microfoni di ViaPlay: “La penalità che ho avuto è ridicola. Se questa è la strada intrapresa non so più cosa fare. Io ero solo molto tranquillo. Ho cercato di spiegare il mio punto di vista, ma è stato come parlare con un muro. Chiusa la questione, mi sono concentrato su oggi per fare un bel risultato“, le considerazioni del quattro volte iridato.
“Detto questo, ho grande rispetto per molti piloti, ma dopo sabato per Russell l’ho perso. Davanti alle telecamere è una persona ragionevole, ma poi si rivela completamente diverso. Questa è una cosa che io non sopporto, a quel punto puoi andare a f…..o. Non ha avuto senso il modo in cui si è comportato durante l’incontro con i commissari, mi è sembrato assurdo come Russell abbia cercato di farmi dare una penalità, e per questo mi sono arrabbiato parecchio con lui“, ha concluso l’olandese.