Si chiude con una vittoria la prima fase di Eurocup della Geas Sesto San Giovanni. La squadra di Cinzia Zanotti ha ragione del Benfica per 67-79 nella sesta giornata del gruppo K, soffrendo più del dovuto le iniziative di Monteiro, miglior realizzatrice con 25 punti. Nell’ultimo parziale è decisiva Laura Spreafico, una sentenza dall’arco con i suoi 22 punti frutto di un ottimo 7/15 dall’arco, coadiuvata dai 20 di Tinara Moore, i 16 di Gina Maria Conti e la doppia doppia da 10+10 (con 4 assist) di Makurat. Per Sesto è la quarta vittoria nel raggruppamento, di poco conto poiché il secondo posto era già meso sotto chiave.
Sesto ha bisogno di un paio di minuti di studio per iniziare a prendere il controllo della gara. Due triple in fila di Makurat valgono il 7-11, mentre il gioco da tre punti di Conti concede il +5 (9-14 al 5′). Benfica reagisce con i tiri pesanti di Monteiro ed Ovner, ma Spreafico usa la stessa moneta con il primo quarto che si chiude sul 15-21.
Nel secondo parziale arriva il primo vero tentativo di fuga delle lombarde. Sono Moore, Makurat e Conte a prendere per mano le ragazze di Cinzia Zanotti, break di 11-2 ed arriva il massimo vantaggio ospite sul 19-34 del 14′. Le portoghesi però reagiscono e in 100 secondi mettono su un controparziale di 10-0 con Ivanovic sugli scudi per il il -5, nel momento più critico risponde Spreafico con due tiri da tre in fila; Makurat e Moore poi puntellano il punteggio sul 35-46 dell’intervallo.
Sembra una partita chiusa ma Sesto torna in campo a bassi giri dopo l’intervallo; sette punti in fila di Monteiro rianimano il Benfica che con la tripla di Ivanovic si porta otto di un solo possesso (43-46). Ci pensa Moore con quattro punti a tenere le distanze, poi dopo il pareggio di Jourdain a quota 50 è Conti con due canestri in fila a ridare animo alla Geas, che però sente il fiato sul collo delle avversarie al 30′ sul 56-57.
Jourdain permette alle padrone di casa di passare addirittura in vantaggio, ma la matrice italiana di Sesto an Giovanni entra in gioco: due canestri di Conti, due liberi di Conte e nuovo vantaggio al 32′ (58-63), poi entra il gioco il fattore Spreafico: tre triple in fila fra il 33′ e il 35′ dando il colpo di grazia al Benfica, che si arrende dopo una partita di gran livello.