Maverick McNealy, con un’ultima buca che gli regala il gusto del brivido, è campione al The RSM Classic per il 2024. Sembrava tutto pronto per un playoff a quattro, e invece è lui, con un birdie decisivo alla 18, a mettersi in tasca la vittoria in 266 colpi (-16, 62 70 66 68). In regalo, per lui, c’è la top 50 mondiale raggiunta per la prima volta in carriera.
Alle sue spalle i rimpianti sono soprattutto per Luke Clanton, che da amateur avrebbe potuto mettere a segno un colpo storico, e il colombiano Nico Echavarria. Per entrambi bogey alla 18 che li costringe a -15, poco prima dell’arrivo di McNealy che supera loro due e l’altro USA Daniel Berger. Ad ogni modo, per Clanton, 21 anni, c’è la prima volta nella top 100 dell’OWGR, il che è clamoroso per un giocatore neppure passato professionista.
Una grande rimonta porta al 5° posto J.T. Poston, che aggancia in questo modo a -14, grazie al suo -7 odierno, Lee Hodges e il canadese Mackenzie Hughes; per lui otto birdie e un bogey in una giornata che può senz’altro segnare nel suo meglio del 2024.
A completare la top ten al Sea Island Golf Club sono Vince Whaley, che incappa in una giornata no e dalla leadership cala a causa del suo +1 di oggi, Michael Thorbjornsen e Patrick Fishburn. Ora il PGA Tour si fermerà per una settimana, prima di riprendere con l’Hero World Challenge di Albany, nelle Bahamas.