Arrivano una vittoria e tante buone indicazioni per l’Italia nella seconda giornata di gare della prima tappa della Coppa del Mondo 2024-2025 di speed skating: a Nagano, in Giappone, Davide Ghiotto sigla il nuovo record della pista nipponica, la M-Wave, trionfando sui 5000 metri.
Sui 5000 metri maschili Davide Ghiotto ferma il cronometro in 6’12″71, limando 2″46 al precedente primato, appartenente al neerlandese Sven Kramer con 6’15″17. Alle spalle dell’azzurro resta sotto il vecchio record anche l’altro neerlandese Beau Snellink, che fa segnare 6’13″99, pagando un ritardo di 1″28 dall’italiano. Gradino più basso del podio per il norvegese Sander Eitrem, il quale va di poco sopra il precedente primato con il tempo di 6’15″71, accusando un gap di 3″00 da Ghiotto. La bella giornata dell’Italia viene completata dalla settima piazza di Michele Malfatti in 6’21″05, a 8″34. Tra gli azzurri impegnati in Division B, invece, arriva un ottimo quarto posto per Riccardo Lorello, il quale ritocca il primato personale con il crono di 6’19″56, mentre si classifica nono Andrea Giovannini in 6’22″34, infine si piazza 26° Daniele Di Stefano in 6’34″44.
Nei 3000 metri femminili si impone la canadese Ivanie Blondin con il tempo di 4’03″76, andando a precedere la norvegese Ragne Wiklund, seconda in 4’04″60, a 0″84, e la neerlandese Joy Beune, terza pur con lo stesso tempo al centesimo della norvegese, ma beffata dai millesimi. Nella Division B si impone Francesca Lollobrigida in 4’05″13: l’azzurra avrà diritto a prendere parte alla Division A a partire dalla prossima tappa. Più indietro Alice Marletti, 15ma in 4:15.69, a 10.56, davanti a Laura Lorenzato, 16ma in 4:16.76, a 11.63.
Nei 1000 metri maschili vittoria con record della pista per lo statunitense Jordan Stolz, primo in 1:07.18 (primato precedente del nipponico Tatsuya Shinhama in 1:08.33), davanti al neerlandese Jenning De Boo, anch’egli sotto il vecchio limite, secondo in 1:08.29, a 1.11, ed all’altro statunitense Cooper Mcleod, terzo in 1:08.43, a 1.25. Ventesimo posto per David Bosa in 1:10.53, a 3.35. In Division B si piazza 20° Alessio Trentini in 1:10.91, mentre chiude 23° Francesco Betti in 1:11.52.
Nei 1000 metri femminili arriva l’affermazione della nipponica Miho Takagi, vittoriosa in 1:14.60, la quale precede la neerlandese Jutta Leerdam, alla piazza d’onore in 1:14.96, a 0.36, e la statunitense Brittany Bowe, sul gradino più basso del podio in 1:15.17, a 0.57. In Division B si classifica 17ma Serena Pergher in 1:19.67.